Caos biglietti gratuiti per i bambini, Jovanotti risponde alle critiche dei genitori

Caos biglietti gratuiti per i bambini, Jovanotti risponde alle critiche dei genitori

Jovanotti ha risposto con un lungo messaggio su Facebook alle polemiche dei genitori per il caos scatenato dalla procedura per ottenere i biglietti gratuiti per i minori di 8 anni.

Una nuova polemica ha investito il Jova Beach Party, dopo quelle sollevate negli scorsi mesi dagli ambientalisti. Stavolta però Jovanotti ha voluto chiarire personalmente il malinteso, cercando di mettere a tacere delle proteste a pochi giorni dall’inizio del tour.

Al centro della polemica vi sarebbero i biglietti gratuiti per i bambini più piccoli di 8 anni. Alcuni genitori, infatti, non leggendo le informazioni sulla procedura per ottenere i tagliandi, hanno pensato che sarebbe bastato presentarsi all’ingresso con il proprio biglietto per far entrare anche i figli.

Ma ovviamente le cose non stanno così, e Jovanotti lo ha spiegato chiaramente con un lungo messaggio su Facebook in cui ha invitato tutti i suoi fan a leggere per bene tutte le informazioni prima di agire!

Biglietti gratuiti per i bambini: il messaggio di Jovanotti su Facebook

A proposito di bambini a Jova Beach Party“. Inizia così il lungo messaggio del cantautore, che ha cercato fin da subito di chiarire quale fosse il tema del suo intervento.

Tutto è iniziato quando, mesi fa, la Trident Music gli ha proposto di far entrare gratis i bimbi, visto che il suo pubblico è formato da tante famiglie. L’idea gli è piaciuta, e si è cominciato a ragionare su come permettere tutto ciò.

I minori per poter entrare in uno spettacolo con biglietto d’ingresso devono infatti obbligatoriamente essere identificati e registrati. Lo richiede la legge, e vale per i concerti come per gli alberghi, i viaggi etc. etc.

Ovviamente, quando l’iter è stato concretizzato e pubblicato su tutti i canali di acquisto dei tagliandi, i media hanno riportato la notizia semplificando il tutto con ‘bambini gratis‘, aggiungendo però che per poter registrare i propri figli bisognava seguire un iter. Cosa che a qualcuno dev’essere sfuggita…

Jovanotti

Jovanotti ai fan: leggete sempre le informazioni

La procedura non era complicata: bastava fare richiesta e inviare una documentazione specifica che, una volta accettata, avrebbe iscritto il minore con conseguente emissione del titolo d’ingresso.

A conferma di quanto bastasse semplicemente informarsi, circa 15mila bambini sotto gli otto anni sono riusciti a essere registrati e parteciperanno gratuitamente alla festa di Jova sulle spiagge.

Purtroppo, però, non tutti sono riusciti a comprendere la procedura e ora molte date sono sold out, e quindi sarà difficile trovare una soluzione per far entrare i bambini non registrati, anche se Jovanotti ha assicurato che ha chiesto agli organizzatori di Trident di fare il possibile per aiutare chi non ha tenuto conto della procedura.

La polemica come spesso accade è figlia della mancata informazione o di una lettura sommaria dei termini di partecipazione“, ha sottolineato Jovanotti.

In conclusione, dopo aver invitato tutti i fan a leggere sempre le informazioni con attenzione, l’artista ha ribadito: “Ho chiesto a Trident di fare di tutto per risolvere questa situazione che si è venuta a creare per la disattenzione di alcuni e, seguendo tutte le ordinanze di legge previste, nelle prossime ore chi è interessato avrà una risposta direttamente nel loro sito“.

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