Pinguini Tattici Nucleari a Sanremo 2020 con Ringo Starr: il debutto tra i Big del gruppo bergamasco. Saranno la rivelazione di questa edizione?
I Pinguini Tattici Nucleari sono forse il nome che più ha sorpreso i non addetti ai lavori al momento dell’annuncio del cast del 70esimo Festival di Sanremo. Questo perché la band bergamasca ha conquistato negli ultimi anni una discreta notorietà , ma solo da poco si è affacciata alla scena mainstream, e non a quella del pubblico tipico di Sanremo.
Ma allora è giusto vederli già tra i Big? Probabilmente sì, considerando i numeri collezionati in streaming e il loro imminente tour nei palazzetti. Inoltre, rispetto ad altri colleghi di Sanremo 2020 la loro gavetta non è nemmeno così breve…
Pinguini Tattici Nucleari: Ringo Starr
Più che John Lennon o Paul McCartney, voglio essere Ringo Starr. Questo il senso del brano che i Pinguini presenteranno sul palco dell’Ariston. Una canzone dalle reminiscenze beatlesiane ma con un animo funk e prepotentemente indie, che grida al mondo come sia bello essere gli outsider, gli alternativi, in un mondo di prime donne.
E così, il Beatle più bistrattato, diventa per la band bergamasca un eroe, un esempio, un modello da seguire.
Pinguini Tattici Nucleari a Sanremo 2020
Finora Riccardo Zanotti e compagni si sono tenuti molto distanti dal palco dell’Ariston. Non hanno infatti mai partecipato nemmeno a Sanremo Giovani. Tuttavia, il successo del loro album Fuori dall’hype li ha convinti a cimentarsi in questa sfida che, chissà , potrebbe anche rivelarsi vincente.
Come un paio d’anni fa Lo Stato Sociale, chissà che anche loro non possano arrivare a sfiorare la vittoria, o magari anche a vincere la competizione. La canzone potrebbe essere quella giusta, e di certo il loro atteggiamento sul palco non lascerà il pubblico indifferente.
Di seguito il video della loro Verdura: