Pierdavide Carone, Casa: il cantautore presenta il nuovo album, in arrivo a distanza di 3391 giorni dal brano Nanì scritto con Lucio Dalla.
Pierdavide Carone riparte da Casa. Il suo nuovo album ha un nome significativo. Come significativo è il suo ritorno, a distanza di 3391 giorni. Tanti ne sono passati dalla stesura di Nanì, il brano scritto con il maestro Lucio Dalla e contenuto nel suo ultimo album, Nanì e altri racconti, ovvero il suo ultimo album fin qui. Da allora Carone ha dovuto affrontare un’esclusione da Sanremo, la malattia sua e quella del padre, morto nel 2020. Una serie di drammi che ha portato alla stesura di un album più vivo e sentito che mai.
Pierdavide Carone, Casa: il nuovo album
Anticipato dal singolo Buonanotte, Casa è il quarto album di Pierdavide, prodotto dallo stesso artista ex Amici e da Marco Barusso, con la collaborazione in fase di scrittura di artisti come Federico Nardelli e Giordano Colombo (co-autori di un successo come Musica leggerissima di Colapesce e Dimartino).
Spiega l’artista sui social, per presentare questo album, che negli ultimi nove anni ha scelto di stare in silenzio, poi è stato messo in silenzio, poi ha detto cose sbagliate, ha cambiato quattro case, ha detto altre cose sbagliate, ha cambiato città, ha avuto diversi amori, e poi ha ricominciato pian piano a dire cose giuste. Ha quindi visto il suo corpo ammalarsi e poi guarire, ha visto quello del padre ammalarsi e morire, si è dilaniato il cuore fino a convertirlo in lacrime cadute sull’asfalto o in sorrisi sospesi nel vento. Tutte esperienze che lo hanno portato a scrivere questo lavoro in cui non ci sono solo note, ma c’è il suo sangue: “Non pretendo che questo disco sia bello, a me basta sapere che è mio e di chiunque ascoltando sappia di cosa sto parlando, perché tutti hanno una Casa, perché tutti hanno bisogno di sentirsi a Casa“.
La malattia di Pierdavide Carone
A rendere molto complessa la sua carriera negli ultimi anni è stata la battaglia con un brutto male. Fortunatamente, un abattaglia che lo ha visto uscire vincitore. E ora, da vincitore, si appresta a tornare nel mondo della musica con più entusiasmo e convinzione che mai: “Casa esce in un periodo di grandi cambiamenti, di transumanze, di dolorosi addii, alcuni delebili, altri meno, ma Casa non è solo un luogo, può essere un concetto, può essere un cuore, può essere un abbraccio, una famiglia, quella biologica, quella costruita. Può essere ancora, a volte zavorra, di sicuro è il mare, anche dentro una bottiglia, di sicuro è il porto, sicuro, fermo anche davanti allo sbattere delle onde che si infrangono sulle barche, Casa è da cui tutto parte, e a cui tutto ritorna…“. Di seguito il suo post: