Paris, figlia di Michael Jackson, non avrebbe tentato il suicidio dopo l’uscita del documentario Leaving Neverland sui presunti abusi del padre.
Paris Jackson non ha tentato il suicidio. La smentita ufficiale è arrivata direttamente dalla figlia di Michael Jackson, che ha attaccato la presunta news pubblicata dal tabloid TMZ.
Questo il tweet della figlia del Re del Pop: “Fanc**o voi bugiardi!“. La modella ha così spento sul nascere tutte le voci che la volevano sconvolta dalla visione dell’ormai celebre documentario sui presunti abusi di Michael Jackson, Leaving Neverland.
Paris Jackson: il suicidio dopo Leaving Neverland
La notizia del suicidio di Paris Jackson era stata pubblicata da TMZ, che aveva raccontato di una telefonata arrivata alla polizia dall’abitazione della ragazza a Los Angeles. Stando alle indiscrezioni del tabloid, la modella avrebbe tentato di uccidersi tagliandosi le vene.
TMZ si era spinto anche oltre, ipotizzando che il tentativo di suicidio fosse dovuto alla pubblicazione del documentario Leaving Neverland sui presunti abusi del padre di Paris, Michael, nel ranch più famoso d’America.
Leaving Neverland, le reazioni della famiglia
Che effettivamente Leaving Neverland non abbia lasciato indifferenti i familiari di Michael Jackson è fuor di dubbio. Non a caso, già negli scorsi giorni i legali della famiglia avevano annunciato di voler denunciare la HBO, emittente televisiva che ha trasmesso il documentario.
D’altronde, gli effetti dell’uscita del film sono stati molto negativi per Michael Jackson, la cui musica è sparita da diverse emittenti radiofoniche e non solo. Anche per questo i giornalisti di TMZ hanno ipotizzato che lo stato d’animo di Paris in questi giorni non fosse dei migliori.
Fortunatamente però la ragazza non avrebbe reagito nel peggiore dei modi, e il tentativo di suicidio sarebbe solo un’invenzione. Ulteriori chiarimenti su questa vicenda potrebbero comunque arrivare nei prossimi giorni.
FONTE FOTO: https://www.instagram.com/parisjackson/