Paola Turci canta al Gemelli di Roma per ricordare medici e pazienti morti di Covid

Paola Turci canta al Gemelli di Roma per ricordare medici e pazienti morti di Covid

Paola Turci si è esibita al concerto per la Festa dei camici bianchi al Gemelli di Roma in onore delle vittime del Covid tra medici e pazienti.

Paola Turci è stata grande protagonista in occasione della prima Festa dei camici bianchi. La cantante romana si è esibita in una location molto particolare, il Policlinico Gemelli di Roma, il 20 febbraio 2021, a un anno di distanza dalla scoperta del primo paziente malato di Covid in Italia. Una data fortemente simbolica in cui si è voluto far ricadere una festa che celebra i grandi protagonisti della lotta al Covid, medici e operatori sanitari che ogni giorno mettono a repentaglio le proprie vite per salvare quelle degli altri.

Paola Turci, mini concerto al Gemelli

Festa diventata legge lo scorso 5 dicembre, la celebrazione dedicata ai camici bianchi si è svolta il 20 febbraio per la prima volta. e Nell’occasione l’associazionoe no profit Officine Buone, che si occupa di portare la musica all’interno degli ospedali italiani, ha voluto regalare ai medici e ai pazienti del Gemelli di Roma un mini-concerto di Paola Turci, oltre a tanti altri artisti.

Paola Turci

Un’esibizione emozionante e dal grande impatto emotivo che ha coinvolto sia la stessa cantautrice romana che tutti gli altri artisti che hanno partecipato, da Artù a Irene Cavallo, per esprimere il nostro ringraziamento in maniera simbolica a tutti i medici e gli operatori sanitari d’Italia.

Paola Turci in ricordo dei medici e delle vittime del Covid

Sui social l’associazione Officine Buone ha scritto in un post: “Dopo un anno siamo tornati in corsia con Paola Turci e i nostri donatori di talento. Nel reparto di oncologia pediatrica del Policlinico Gemelli di Roma è tornata la musica. È il nostro modo per celebrare insieme a Siae la prima Festa dei camici bianchi“.

L’evento si è tenuto sulla terrazza del Day Hospital Spina Bifida e tra i corridoi di quello di Oncologia Pediatrica. Ai microfoni di La Repubblica, la cantante romana ha commentato: “Un’esperienza fortissima soprattutto nel reparto dei bambini, senza amplificazione, dunque assolutamente reale, naturale. Pur avendo ripetutto un’esperienza simile in tante parti del mondo, non mi ci abituo mai“. Di seguito il video di una parte dell’evento:

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