Quando si mette in scena uno spettacolo musicale sul palco di un teatro sono tantissime le cose da tenere in considerazione.
La scenografia deve essere adatta al tipo di show, aiutare la musica ad esprimersi e a coinvolgere il pubblico. Le luci devono fondersi con il suono, realizzando giochi spettacolari con attrezzature specifiche come barre e teste mobili anche in diversi colori.
Ma affinché tutto funzioni alla perfezione, chi sta dietro all’organizzazione deve innanzitutto conoscere alla perfezione com’è strutturato un palco di un teatro. Analizziamolo insieme.
Parti del teatro
Il Golfo Mistico
Il Golfo Mistico o Fossa d’orchestra è lo spazio che separa la platea, ovvero la prima sala posta di fronte al palcoscenico, dal palco stesso. Qui è posta l’orchestra se si tratta di uno spettacolo ad esempio teatrale.
Il proscenio
Il Proscenio è la parte iniziale del palcoscenico, delimitato dal sipario chiuso. È fondamentale studiare bene quali luci arrivano fino a questa parte del palco.
Il Boccascena
Il Boccascena ospita la scenografia ed è chiamato così proprio perché è la bocca della scena. Esso può essere fisso o mobile in base alla scenografia predefinita e allo spazio di cui essa ha bisogno.
Sottopalco e retropalco
Il sottopalco consente l’eventuale spostamento dei ponti mobili, l’apertura o la chiusura di una sorta di botole che consentono agli attori di apparire o scomparire in scena, e i diversi elementi inferiori che caratterizzano la scenografia e i suoi eventuali effetti.
Il retropalco invece è un particolare spazio che si trova in fondo al palco e in esso vengono montati o smontati le scenografie. In esso si trovano le parti del backstage, come i camerini o la sartoria.
Il palco e il sipario
Infine sipario e palcoscenico, le due parti principali che di certo non hanno bisogno di presentazione. Tuttavia il palcoscenico è a sua volta suddiviso in diverse parti, importanti per la scenografia: il fianco, la parapettata e lo spezzato, poi ci sono il fondino o riva e infine la centina e la quinta.
Il fianco è un elemento scenico costituito da una tela e un telaio o da parti in legno e a volte delle ruote se è mobile. Un insieme di fianchi genera la parapettata. Se invece si hanno degli elementi piccoli e spezzati, si ha a che fare con lo spezzato.
Il fondino è invece uno spezzato armato usato di solito per rappresentare le aperture, come le porte, mentre la riva è un elemento scenico posto in maniera orizzontale che serve a dare una sensazione di lontananza maggiore. Infine la centina è un parte strutturale usata per la costruzione di forme curve o di archi e la quinta è lo spazio che si interpone tra le tele e i fondali che compongono la scenografia.
Insomma la struttura è talmente articolata che una conoscenza approfondita è necessaria affinché luci e scenografie possano supportare al meglio lo spettacolo.