Takeoff dei Migos è morto: il rapper è stato ucciso in una sparatoria durante una partita a dadi. Aveva 28 anni.
L’ennesima tragedia ha sconvolto il mondo della musica rap americana: è morto Takeoff, membro dei Migos. Il rapper è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco nella notte di Halloween, tra il 31 ottobre e il 1° novembre a Houston. Stando a quanto riferito da TMZ e da altre testate americane, l’incidente sarebbe avvenuto attorno alle 2.30 della notte. La sparatoria avrebbe avuto luogo in una pista di bowling dove il rapper si trovava insieme all’amico Quavo e stava giocando semplicemente a dadi.
Morto Takeoff, rapper dei Migos
Una morte incredibile, differente dalle altre uccisioni avvenute in ambito rap negli ultimi anni. L’artista sarebbe stato infatti freddato durante una partita a dadi in un bowling di Houston in cui si trovava con l’amico e collega Quavo.
Takeoff è morto sul posto. Purtroppo, nonostante l’intervento immediato dei soccorsi, non c’è stato nulla da fare. Altre due persone coinvolte sono state trasportate d’urgenza in ospedale. Illeso invece Quavo, che ha assistito alla scena senza poter fare nulla per evitarla. Non si conoscono le cause della sparatoria.
Chi era Takeoff
Nato il 18 giugno 1994 in Georgia, Kirshnik Khari Ball, in arte Takeoff, era uno degli artisti del collettivo Migos insieme a Quavo (suo zio) e a Offset (suo cugino). Il successo del gruppo era arrivato nel 2013 grazie al singolo Versace.
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Oltre che nella sua avventura straordinaria come solista, Takeoff aveva debuttato anche come solista nel 2018 pubblicando l’album The Last Rocket. Solo pochi giorni fa, il 7 ottobre, aveva pubblicato un nuovo album non dei Migos ma in collaborazione con l’immancabile Quavo: Only Built for Infinity Links.
Di seguito il video della sua Last Memory, uno dei brani più amati del suo repertorio solista:
