Lutto nel mondo della musica reggae: addio a una leggenda

Lutto nel mondo della musica reggae: addio a una leggenda

È morto Lee ‘Scratch’ Perry, pioniere della musica reggae: l’annuncio è stato dato dal primo ministro giamaicano.

La grande musica reggae perde un altro pezzo: è morto Lee ‘Scratch’ Perry, un pioniere del genere. Aveva 85 anni. A dare l’annuncio su Twitter, data l’importanza del personaggio, è stato addirittura il primo ministro giamaicano, Andrew Holness, che ha espresso le sue profonde condoglianze alla famiglia, agli amici e ai fan di uno dei musicisti che più hanno contribuito a far evolvere la cultura giamaicana.

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Morto Lee ‘Scratch’ Perry: aveva 85 anni

Annunciando la morte del grande Scratch, il primo ministro giamaicano ha raccontato anche la sua storia, sottolineando come abbia lavorato e abbia prodotto grandi artisti come Bob Marley e i Wailers, i Beastie Boys e così via. “Indubbiamente sarà sempre ricordato per il suo prezioso contributo alla confraternita musicale. Possa la sua anima riposare in pace“, chiude su Twitter Holness. Non è stata rivelata la causa del decesso.

Chi era Lee Scratch Perry

Nato il 20 marzo 1936 a Kendal, Rainford Hugh Perry, questo il suo vero nome, lasciò la scuola a 15 anni e, dopo aver scoperto una connessione mistica con le pietre, scelse di trasferirsi a Kingston, capitale della Giamaica. Qui iniziò a lavorare nel mondo della musica. Nel 1968 formò la sua etichetta, la Upsetter Records, e contemporaneamente pubblicò il primo singolo con una major, People Funny Boy, subito ottenendo grande successo.


Con Junior Murvin fu tra l’altro l’autore del brano Police and Thieves, brano diventato poi famoso nel 1977 grazie alla versione pubblicata dai Clash nel loro album d’esordio. L’anno dopo, tra l’altro, Perry lasciò la Giamaica e si trasferì in Gran Bretagna. Qui smise di bere alcolici e di fumare cannabis e iniziò a lavorare con alcuni importanti producer britannici.

Nel 2003 vinse anche un Grammy per il miglior album reggae dell’anno, grazie al disco Jamaican E.T. Recentemente aveva collaborato con altre leggende come George Clinton e Keith Richards, il grande chitarrista dei Rolling Stones.