Addio a Gary Rossington, ultimo membro originale dei Lynyrd Skynyrd

Addio a Gary Rossington, ultimo membro originale dei Lynyrd Skynyrd

È morto Gary Rossington, chitarrista dei Lynyrd Skynyrd: aveva 71 anni ed era l’ultimo membro originale dello sfortunato gruppo.

Un tremendo lutto ha sconvolto il mondo della musica rock americana: è morto Gary Rossington, chitarrista e ultimo membro originale ancora in vita dei Lynyrd Skynyrd. Aveva 71 anni. Lo hanno annunciato con un post ufficiale sui social proprio gli altri artisti della storica band: “È con la nostra più grande tristezza ed empatia che vi diamo la notizia che nostro fratello, amico, familiare, Gary Rossington, è venuto a mancare. Adesso è in paradiso con tutti i suoi fratelli Skynyrd a suonarsela, come ha sempre fatto. Per piacere, pregate per Dale, Mary, Annie e tutta la famiglia“. Parole che hanno sciolto il cuore dei milioni di fan della band di Sweet Home Alabama in tutto il mondo.

È morto Gary Rossington

Membro stabile e silenzioso del gruppo, Gary era stato un miracolato. Nel 1976 era sopravvissuto a un incidente automobilistico che ispirò, tra l’altro, la canzone That Smell. L’anno dopo era stato anche l’unico a sopravvivere all’incidente aereo che segnò la storia tragica di uno dei più importanti gruppi americani, portando via il cantante Ronnie Van Zant, il chitarrista Steve Gaines e la corista Cassie Gaines.

Chitarra elettrica

Di quel tragico evento aveva parlato lo stesso Gary in un’intervista di diciassette anni fa a Rolling Stone: “Non è una cosa di cui mi piace parlare. Quell’incidente è stato qualcosa di devastante, non se ne può parlare così, come se nulla fosse, e non avere delle emozioni forti“.

Chi era Gary Rossington

Nato nel dicembre del 1951, Gary fu uno dei fondatori dei Lynyrd Skynyrd, uno dei gruppi di maggior successo per il cosiddetto southern rock, una variante di hard rock sviluppatasi negli stati del sud degli Stati Uniti.

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Sottoposto nel 2003 a un intervento di bypass quintuplo per dei problemi al cuore, nel 2015 l’artista era stato colpito da un infarto. Aveva comunque continuato a suonare per tutta la sua carriera insieme alla band, esibendosi però sempre da seduto. Non sono state rese note le cause del decesso.

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