Dopo la conferenza stampa di Bugo, Morgan prende la parola per rispondere al collega: ecco le sue dichiarazioni.
Un fiume in piena. Questo è Morgan all’indomani della lite in diretta sul palco dell’Ariston con Bugo. Dopo aver spiegato già a caldo cosa è successo tra lui e l’ex compagno di team, il già Bluvertigo ha voluto rispondere parola per parola alle dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Cristiano per raccontare la sua versione dei fatti.
Ancora una volta, Marco Castoldi non ci è andato per nulla leggero, e ha anzi reso ancora più pesante la divisione tra lui e l’ormai ex amico.
Morgan risponde a Bugo
La versione di Castoldi sulla lite con Bugo è molto differente da quella raccontata in conferenza dal cantautore di Mi rompo i coglioni. Secondo l’ex coach di The Voice, per settimane ha subito mobbing, letteralmente è stato “violentato“. E la colpa sarebbe di Valerio Soave, presidente di Mescal, oggi intervenuto in conferenza con Bugo.
Secondo Morgan, Soave gli avrebbe messo le mani addosso in tutte le riunioni pre-Festival, obbligandolo al lavorare gratuitamente. Spiega l’artista: “I rapper vendono un feat. a 15mila euro e io dovrei lavorare gratis? Il brano di Bugo che mi hanno proposto non mi è mai piaciuto. Ho cercato di intervenire, di renderlo migliore sul fronte musicale perché mi vergognavo di quella canzone e di mettere la mia firma su quelle parole. Ma tutto quello che facevo era sempre sbagliato“.
Non pago, l’ex Bluvertigo ha aggiunto di vergognarsi per la firma sulla canzone Sincero, e ha dichiarato di avergli fatto un favore facendo da prestanome, altrimenti non lo avrebbero mai preso a Sanremo. E quello era l’unico obiettivo di Bugo: “Avrebbe venduto sua madre per fare il Festival, la sua ultima chance. Fa una brutta figura ogni volta che apre bocca e hanno fatto di tutto per farlo emergere“.
Sanremo 2020: Morgan attacca ancora Bugo
Al centro della loro lite c’è stata comunque anche la cover del brano di Endrigo portato nella serata di giovedì. Secondo quanto emerso dalla conferenza di Bugo, al suo entourage sarebbero state proposte da Castoldi tante versioni dell’arrangiamento sempre piene di errori gravi.
Ma Morgan ribatte: “Ho lavorato molto su quella canzone perché volevo farne una versione alta, non mi interessa la musica leggera, non faccio le cose tanto per farle e non mi interessa neppure quello che dicono i suoi ‘amici’ sulla partitura, io punto sempre in alto, per questo la versione che ho inviato era complessa“.
E non pago, l’ex Bluvertigo ha aggiunto che quello di giovedì da parte di Bugo è stato un affronto a lui: “Inizia a cantare senza stare a tempo, prendendosi la scena e distruggendo il lavoro che avevo fatto fino al giorno prima. Per questo ieri sera gli ho volto dare una lezione“.
Una lezione che secondo Marco l’artista di Rho non ha ben recepito: “Non ha saputo reggere quel palco ed è uscito. Io sarei rimasto e avrei detto al pubblico ‘sta modificando la canzone’. Non sarei mai andato via“.
Infine, in merito agli insulti alla famiglia di Bugo e alla moglie, Morgan ha dichiarato che dire ‘figlio di putta*a’ non è un attacco alle madri, visto che nemmeno si conoscono le madri. E anche sulla moglie non ha mai detto nulla, visto che non sa nemmeno chi sia. Insomma, la sensazione è che la querelle andrà avanti ancora per diverso tempo…
Di seguito il video di Sincero: