Morgan rifiuta di suonare con Bugo a Terni: il cantautore brianzolo ha detto no alla possibilità di omaggiare Sergio Endrigo.
Si arricchisce ogni giorno di nuovi capitoli la telenovela lasciataci in eredità dal Festival di Sanremo, ovvero quella relativa alla lite tra Morgan e Bugo. Se solo domenica il cantautore ex Bluvertigo si diceva disposto a perdonare il collega (se avesse chiesto scusa pubblicamente a Sergio Endrigo), oggi arriva una nuova chiusura.
Castoldi ha infatti rifiutato di suonare, per riappacificarsi, con lo stesso Bugatti a un festival dedicato alla figura proprio del compianto Endrigo. Ecco cosa è successo in particoalre.
Morgan rifiuta di suonare con Bugo
Tutto nasce dall’invito di Terni Città Futura, che ha provato a far suonare i due artisti sul proprio palco per l’annuale tributo a Sergio Endrigo. Quale migliore occasione per ritrovare la pace se non un nuovo omaggio al cantautore di Pola, indiretto protagonista proprio del loro litigio?
In un commento su Facebook, però, Morgan ha reso palese il suo rifiuto: “Non penso di avere affinità con Bugo nell’interpretazione di una scrittura come quella di Endrigo. Il tentativo faticosissimo è stato fatto e il risultato è stato non adeguato e insufficiente. Quindi mi permetto di sconsigliarvi l’invito duplice“.
Nel suo messaggio Castoldi si è detto disponibile a suonare comunque in ogni modo, da solo, con una band, con un’orchestra e così via, ma non con Bugo.
L’invito di Terni a Morgan e Bugo
Eppure Terni Città Futura ci aveva proprio provato. Con un messaggio aveva infatti scritto: “Quale palcoscenico migliore del nostro Tributo ad Endrigo per far pace e celebrare il ritrovato feeling artistico e la loro rinnovata amicizia che tutto il pubblico si augura? Magari proprio reinterpretando il brano che ha scatenato il litigio o chissà quali altri immortali brani del poeta, questa volta con la giusta soddisfazione di tutti“.
Una proposta che poteva essere interessante, ma che Morgan ha rifiutato categoricamente, senza nemmeno aspettare di conoscere il parere del collega novarese. E dunque per l’agognata pace bisognerà aspettare ancora…
Di seguito il video di Sincero: