Prima dell’uscita del nuovo album Morgan ha deciso di pubblicare un EP: 40 minuti di musica con una una canzone inedita.
Sappiamo che il nuovo album di Morgan, in collaborazione con Pasquale Panella si intitolerà “…E quindi insomma ossia“, ma sulla data di pubblicazione ancora non ci sono certezze. A breve però uscirà un EP legato a “Sì, certo l’amore”, il singolo pubblicato lo scorso novembre. Questa canzone è stata resa disponibile sulle piattaforme streaming in due versioni, una “Radiophobic” da poco meno di quattro minuti e una da sei minuti e mezzo.
Morgan: il nuovo EP
La prossima settimana quindi è prevista l’uscita di un EP da 40 minuti: al suo interno si troverà una nuova versione del brano “Sì, certo l’amore” masterizzata da Chris Geringer allo Sterling Sound di New York. La versione modificata include una serie di variazioni musicali e vocali che portano il brano ad avere una durata complessiva di oltre 30 minuti. Inoltre, l’EP comprenderà anche l’inedito “Non+tu“. Morgan avrebbe dovuto presentare il brano a novembre durante una conferenza stampa, poi annullata a seguito della brusca uscita del cantante da X-Factor.
Morgan: le polemiche continuano
Il cantautore non ha mai smesso di attirare l’attenzione su di sé. Dopo la brusca conclusione del suo rapporto con il programma X-Factor, aveva creato una chat su whatsapp, il cui scopo era poter dialogare con giornalisti e media. Peccato che tra Natale e Capodanno la maggior parte dei giornalisti presenti nel gruppo sia stata cancellata senza apparente motivo.
La chat tuttavia parrebbe ancora attiva, con un numero ristretto di partecipanti, e sembra che nei giorni scorsi Morgan l’abbia utilizzata per attaccare Amadeus e Sanremo: “Finché Sanremo sarà occupato ossessivamente da Amadeus e nessuno reagirà parlare di spettacolo è ridicolo. Sì, hanno occupato non solo il servizio pubblico, ma anche la discografia, la radio e la vostra mente. E ancora non fate nulla.“
Ha poi concluso: “Poi parliamo di cultura? Cosa bisogna fare? Assoldare degli investigatori privati per scoprire delle magagne e buttarlo giù? Non basta la sua evidente mancanza di competenza? Che poi la competenza è un dato soggettivo. Benissimo, invochiamo il pluralismo allora, quello è oggettivo.“