Master KG, Jerusalema: il significato della canzone diventata virale su TikTok tramite una challenge e un ballo.
Ogni estate c’è almeno un brano che, contro ogni pronostico, riesce a scalzare la concorrenza e a conquistare il titolo di tormentone a sorpresa. Nel 2020 c’è riuscito Jerusalema di Master KG, un brano che, dal Sud Africa, si è issato fino alle prime posizioni delle classifiche di tutto il mondo, anche grazie a TikTok. Andiamo a scoprire il significato di questo brano estivo in grado di trascinare chi lo ascolta.
Master KG, Jerusalema: la canzone dell’estate
Se i ritmi africani in Italia nel 2019 erano stati portati da Takagi e Ketra con la loro Jambo, nel 2020 a riuscirci è stato un artista veramente africano, Master KG. La sua Jerusalema è infatti arrivata nelle prime posizioni dei passaggi radiofonici, e non solo, grazie al brano dance dall’anima soul diventato virale grazie a TikTok.
Negli ultimi tempi il social cinese è infatti determinante nel creare nuove hit. E così, proprio da TikTok è partita la Jerusalema Challenge, che ha conquistato tutti. In pratica consiste nel filmarsi mentre si esegue un ballo di pochi semplici passi che diventano incredibilmente ipnotici per chi la guarda. Di seguito un esempio della challenge:
Jerusalema: il significato della canzone
In tanti si chiedono in che lingua sia cantata Jerusalema. Si tratta della lingua venda, ovvero un dialetto bantu che si parla in una regione settentrionale del Sud Africa. Il ritornello, tradotto, recita: “Gerusalemme è la mia casa, guidami, portami cono te, non lasciarmi qui“.
Si tratta in sostanza di un’ode alla città di Gerusalemme cantata in una lingua suona tropicale ai più. E forse è anche questo il segreto del suo successo planetario. Di seguito il video ufficiale: