Mariah Carey e John Legend saranno protagonisti dell’evento Florence 4ever, un concerto straordinario all’Artemio Franchi di Firenze.
L’R&B internazionale è pronto a conquistare Firenze. A giugno arriveranno nel capoluogo toscano due dei nomi più importanti della black music americana degli ultimi vent’anni: Mariah Carey e John Legend.
La notizia è di quelle straordinarie. I due big della musica mondiale si esibiranno insieme nel corso di un concerto congiunto ribattezzato Florence 4ever. Scopriamo insieme tutti i dettagli su questo imperdibile evento.
Mariah Carey e John Legend a Firenze: data e biglietti
La data scelta è quella dell’8 giugno 2019, il luogo è uno dei più importanti di Firenze, lo stadio Artemio Franchi. Florence 4ever è un evento che celebrerà la bellezza di una città meravigliosa, come spiegato su Instagram da Mariah Carey, e che sarà con tutta probabilità l’unica tappa italiana del tour europeo dell’artista di Huntington.
Di seguito il post della cantante americana:
I biglietti per l’evento sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione, florence4ever.it, dal 6 febbraio 2019. L’evento è stato realizzato grazie alla società americana Dream Loud, nuovo sponsor della squadra di calcio della Fiorentina.
Mariah Carey oggi
Sia Mariah Carey che John Legend sono ancora star nel pieno della carriera. Il cantante e pianista di Springfield ha dato alle stampe nel 2018 il suo ultimo album, un lavoro natalizio, A Legendary Christmas, mentre la reginetta dell’R&B ha pubblicato Caution, un disco capace di raggiungere la top 5 della classifica americana.
Di recente la Carey ha fatto parlare di sé per vicende che però avevano solo indirettamente a che fare con il mondo della musica. Si è esibita infatti in questo inizio 2019 a Gedda, in Arabia Saudita, scatenando l’ira sia degli ultraconservatori islamici sia degli attivisti di tutto il mondo, secondo cui la monarchia del Paese si sarebbe macchiata di crimini atroci, mal celati da un tentativo di apertura ai costumi dell’Occidente.
Una serie di discussioni che fortunatamente non la travolgeranno per l’esibizione di giugno nei nostri confini.