I Måneskin Best Alternative agli MTV Video Music Awards: prima volta l’Italia

I Måneskin Best Alternative agli MTV Video Music Awards: prima volta l’Italia

MTV Video Music Awards 2022: i Måneskin vincono il premio Best Alternative, riuscendo lì dove nessun italiano era mai riuscito.

Ennesimo premio per i Måneskin, sempre più nella storia. Mentre si susseguono voci e sussurri sul futuro della band, e in particolare del leader Damiano David, i quattro ragazzi romani riscrivono ogni tipo di record e conquistano un altro importantissimo premio. Hanno infatti trionfato agli MTV Video Music Awards 2022, conquistando il premio Best Alternative per I Wanna Be Your Slave. Il riconoscimento è arrivato durante la serata del 28 agosto, che li ha visti protagonisti anche sul palco.

Måneskin Best Alternative agli MTV Video Music Awards 2022

Un premio importantissimo per Damiano, Victoria e compagni, che hanno superato una fitta concorrenza per poter conquistare il premio per il miglior video alternativo. In lizza per lo stesso riconoscimento erano infatti presenti anche nomi del calibro di Avril Lavigne, Imagine Dragons, Machine Gun Kelly, Panic! At the Disco, Twenty One Pilots e Travis Barker.

Maneskin

Non ce lo aspettavamo e siamo già molto felici di essere qui“, hanno affermato i ragazzi durante la consegna del premio. Sui social hanno poi ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile questo grande trionfo. Non sono riusciti invece a superare la concorrenza nelle altre due categorie dove erano in nomination: Dove Cameron è stato nominato Best New Artist e i BTS hanno trionfato nella categoria Group of the Year.

I Måneskin sono stati censurati?

Non tutto è andato però come da programma per i nostri ragazzi. Dopo la conquista del premio, i Måneskin si sono infatti presi il palco per presentare il loro ultimo singolo, Supermodel. L’esibizione non è stata però indimenticabile. I fan non hanno potuto non notare alcuni problemi tecnici, che hanno costretto gli operatori a staccare con un campo lungo in diversi momenti durante la performance, musicalmente invece di altissimo livello.

Non si sa cosa sia successo. Per qualcuno si è trattato solo di un problema di natura tecnica, senza troppe fantasie, ma c’è anche chi assicura che possa essersi trattato di una censura da parte degli organizzatori americani, evidentemente sconcertati dall’abbigliamento un po’ troppo piccante della band guidata da Damiano. Quale sarà la verità?

Di seguito il post con cui la band ha festeggiato il trionfo: