Levante parla del fidanzato Pietro Palumbo in un’intervsita al Corriere della Sera: le parole dell’innamoratissima cantautrice siciliana.
Levante è sempre più innamorata! Dopo essersi lasciata con Diodato ormai oltre due anni fa, la cantante è stata al centro di qualche voce di gossip, specialmente dopo la vittoria del cantante pugliese al Festival di Sanremo 2020. La verità però è che Claudia, 34 anni appena compiuti, è pazza del suo attuale fidanzato. Si chiama Pietro Palumbo, ed è un avvocato siciliano che la cantante sta cercando di tenere al sicuro dal mondo dello spettacolo, per quanto possibile.
Levante parla del fidanzato Pietro Palumbo
In un’intervista al Corriere della Sera, la cantautrice e scrittrice siciliana ha parlato apertamente del suo rapporto con il fidanzato. I due stanno insieme da quasi due anni, ma solo negli ultimi tempi l’uomo è divenuto noto ai più per una foto che ne ha rivelato l’identità.
Ora Claudia non può non parlarne, ma preferisce comunque mantenere il massimo riserbo: “Le uniche foto che sono uscite sono state rubate. Ho peccato di ingenuità: mi sono fidata di una famigliola. Quando ho visto lei allontanarsi con il teleofonino ho pensato: ‘Lasciamole il suo momento di gloria con gli amici su WhatsApp’. Non pensavo che avrebbe venduto le foto a un settimanale“.
Il primo incontro tra Levante e il fidanzato
Nell’intervista la cantante sicula ha parlato anche del loro primo incontro, definito come un colpo di fortuna. Per un caso fortuito, grazie a un amico che le aveva dato buca, la cantante ha potuto incontrare l’uomo dei suoi sogni. In pratica, l’artista era stata invitata a cena da un amico, che però si era dimenticato di avere un compleanno, e così le aveva dato buca. A tavola Claudia si è ritrovata in questo modo con Pietro: “Un dio siciliano, di una bellezza non comune. Ma la sua bellezza è quasi trascurabile rispetto all’animo che ha“. Il suo difetto? Purtroppo dice arancina e non arancino, ha scherzato Levante, riprendendo l’antica diatriba tra palermitani e catanesi. “Siamo agli opposti, lui è di Palermo!“, continua l’artista: “Il dialetto? Pietro lo parla molto male, perché in casa non lo usavano. Mio papà invece ci parlava in dialetto, ma voleva che rispondessimo in italiano“.