Joan Jett, le migliori canzoni: da Bad Reputation a I Love Rock And Roll

Joan Jett, le migliori canzoni: da Bad Reputation a I Love Rock And Roll

Joan Jett, le canzoni migliori: da Bad Reputation a I Love Rock and Roll, i brani che hanno caratterizzato maggiormente la sua carriera.

Dopo l’esperienza con le Runaways nel 1981, Joan Jett debutta da solista con l’album rivoluzionario e il singolo di successo, “I Love Rock and Roll. La canzone si è rivelata il più grande successo della sua carriera e la aiutò a conquistare tanti nuovi fan. Apparentemente ispirata al suono dei gruppi rock classici e del punk new wave, la musica di Jett sfidava ogni classificazione di genere. Ha proposto, al suo pubblico, un rock pieno di passione e, per farlo, si è circondata di musicisti che alimentavano questa sua inclinazione.

Cantante sul palco

Joan Jett, le canzoni più amate

Iniziamo la nostra lista con Bad Reputation, canzone contenuta nell’album omonimo del 1981. La canzone è un esempio di rock and roll super carico. Utilizzando un modello ispirato ai Ramones, Jett si dimostra una forza da non sottovalutare. La canzone sembra porsi come un vero inno per i giovani disamorati.

Il video di Bad Reputation:

Passiamo a I Love Rock ‘N Roll, canzone contenuta nell’album omonimo del 1981. Un brano che ha reso Joan Jett una vera rock star. Registrato per la prima volta dalla band britannica The Arrows nel 1975, il loro singolo non è riuscito a scalare le classifiche in patria e non è mai stato nemmeno pubblicato negli Stati Uniti. Jett, tuttavia, ha capito il potenziale del brano quando l’ha ascoltato, aggiungendovi una nota di rinnovamento, rielaborandolo in maniera del tutto personale. La maggior parte delle persone probabilmente non si rende nemmeno conto che si tratta di una cover poiché è diventata la sua canzone portante nel corso degli anni, entrando a far parte delle Top 10 il mondo, raggiungendo la posizione numero 1 negli Stati Uniti.

Il video di I Love Rock ‘N Roll:

C’è, poi, I Love Playing With Fire, brano contenuto nell’album, Queens Of Noise del 1981. Anche se Joan – in seguito – ha registrato nuovamente questa canzone per il suo Album del 1983, è la versione originale con The Runaways che vince a mani basse. Joan mette in campo una voce da dura, mentre Lita Ford tira fuori una bella chitarra solista.

Il video di I Love PLaying With Fire:

Joan Jett, I Hate Myself For Loving You e You Don’t Know What You’ve Got

Procediamo con I Hate Myself For Loving You, brano contenuto nell’album Up Your Alley del 1988. La batteria martellante, le urla, i battiti delle mani sono marchi di gran parte del suono glam rock dei primi anni ’70. Jett offre tutto questo e molto altro su questo brano rock e, nel frattempo, crea un suo classico.

Il video di I Hate Myself For Loving You:

Infine, menzioniamo You Don’t Know What You’ve Got, canzone presente nell’album Bad Reputation del 1981. You Don’t Know What You’ve Got fa leva sul classico sound di Jett e lo inserisce in una canzone che trasporta un forte stile pop della metà degli anni ’60. È come se i mondi di Brenda Lee e dei Ramones si schiantassero frontalmente e atterrassero nel cortile di casa di Jett per creare questo disco pop perfetto.

Il video di You Don’t Know What You’ve Got:

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