Michele Bravi rompe il silenzio dopo l’incidente: “Ora vedo le cose in maniera diversa”

L’intervista di Michele Bravi al Corriere della Sera: ecco le prime dichiarazioni del cantante dopo l’incidente che lo ha coinvolto e che è costato la vita a una donna.

A mesi di distanza, Michele Bravi torna a far sentire la propria voce. Rompe il silenzio, all’improvviso. Lo aveva in verità già fatto il 27 marzo, a modo suo, con un post bianco su Instagram e pochissime parole. Stavolta è diverso.

Il cantante si è infatti concesso una lunga intervista al Corriere della Sera, per parlare di sé, di quel che è stato, di quel che sarà. Perché lui non è più lo stesso di prima, e quindi anche il suo futuro sarà diverso da quello che ci si sarebbe potuti immaginare. Ecco le sue dichiarazioni più importanti.

Michele Bravi: intervista al Corriere della Sera

L’intervista inizia da dove era finita la sua storia pubblica. Mesi e mesi di silenzio per rispetto di una tragedia che ha cambiato molte vite, compresa la sua. “Sono sempre stato uno che parlava molto, il silenzio mi spaventava“, afferma Michele. Ma dopo la tragedia, davvero non c’era nulla che potesse dire.

Cosa è cambiato da quella drammatica sera di novembre? L’artista prova a spiegarlo così: “È cambiato tutto perché è cambiato il mio modo di vedere le cose. Prima quello che mi capitava si divideva in modo binario: bene o male, bianco o nero, giusto o sbagliato. Ora è tutto diverso. Credo lo capisca chi ha vissuto una tragedia: le cose non le cataloghi, le accetti“.

Michele continua parlando della sua convivenza con un dolore che non se ne va e non può essere lenito. Bisogna andare avanti, con la consapevolezza che nulla sarà come prima. Anche perché, il prima, non riesce nemmeno più a ricordarlo.

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/pg/michelebravi

L’incidente di Michele Bravi

Inevitabile una domanda sull’incidente. Bravi non vuole però parlarne, è una tragedia che non merita di essere trasformata in un momento di opinione pubblica. L’unica cosa che accetta di dire è che non si è ritrovato solo, ed è stata la cosa che più lo ha sorpreso. Un vero miracolo, dal suo punto di vista.

Durante il racconto, il cantante si emoziona e si commuove più volte: “Quando dico che sono stato in silenzio è perché veramente non riuscivo… non parlavo ma nemmeno sentivo più gli altri. Ero in un posto che non so descrivere e che spero di non rivedere più. Queste persone mi hanno fatto alzare dal letto, mi hanno portato da mangiare, fatto uscire di casa. Sono tornato un bambino e loro mi hanno rieducato a vivere“.

Questo l’ultimo post su Instagram di Michele:

Michele Bravi dopo l’incidente

L’artista ha quindi affermato nel prosieguo dell’intervista di aver avuto bisogno di psicoterapia. Grazie a questo aiuto, è riuscito a trovare la forza di ritornare nella realtà.

Non ha voluto rivelare se è in contatto con la famiglia della vittima. Certe cose è meglio mantenerle nel privato. Ha però ammesso di non essere ancora tornato a cantare, o almeno di non averlo fatto come prima. Ma la musica in qualche modo è tornata a far parte della sua vita, e lo ha aiutato venire fuori dal suo incubo.

In chiusura, l’artista ha affermato di non aver più guidato da quel maledetto giorno di novembre: “Fa parte di un percorso medico e quel momento non è ancora arrivato“.

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/pg/michelebravi