Justin Timberlake chiede scusa a Britney Spears e Janet Jackson dopo le accuse di misoginia

Justin Timberlake chiede scusa a Britney Spears e Janet Jackson dopo le accuse di misoginia

Justin Timberlake ha chiesto scusa a Britney Spears dopo il documentario Framing Britney Spears e le accuse di misoginia.

E alla fine sono arrivate le scuse. Dopo l’uscita del documentario Framing Britney Spears, in molti hanno attaccato Justin Timberlake, ex fidanzato della popstar, chiedendogli di scusarsi pubblicamente per il suo comportamento del passato. Nel docufilm realizzato dal New York Times, infatti, l’ex ‘Nsync viene ripreso in comportamenti e dichiarazioni che hanno danneggiato la percezione pubblica dell’ex fidanzata. Di fronte a evidenze di questo tipo, Justin ha scelto di fare ammenda e ha pubblicato sui social un messaggio di scuse non solo a Britney Spears, ma anche a Janet Jackson.

Justin Timberlake chiede scusa a Britney Spears

Il 40enne cantante americano ha scritto di aver visto i messaggi che a migliaia gli sono arrivati sui social e per questo ha scelto di rispondere sui social a tutte le richieste di scuse: “Sono profondamente dispiaciuto per i momenti della mia vita in cui le mie azioni hanno alimentato il problema, in cui ho parlato a sproposito o non ho parlato quando era giusto farlo“.

Justin Timberlake

Senza minimamente nascondersi, l’artista ha ammesso di non aver fatto abbastanza nella sua carriera per combattere di un sistema sbagliato, e di aver anzi beneficiato in certe occasioni di questo sistema che giustifica misoginia e razzismo. Per questo ha scelto di scusarsi con Britney, e anche con Janet Jackson, protagonista con lui di uno storico SuperBowl concluso con lui che strappava il body della collega mostrando un suo seno.

Le scuse social di Justin Timberlake a Britney e Janet

Le parole del 40enne cantante, ballerino e attore sono inequivocabili: “In particolare, voglio scusarmi individualmente con Britney Spears e Janet Jackson, perché ci tengo e rispetto queste donne e so di aver fallito. Mi sento anche in dovere di rispondere, in parte, perché tutti coloro che sono coinvolti meritano di meglio e, soprattutto, perché questa è una conversazione più ampia di cui desidero con tutto il cuore far parte e dalla quale voglio imparare“.

Timberlake è quindi entrato nel dettaglio parlando di un’industria malata, che fa in modo che gli uomini bianchi abbiano successo. Per questo è giusto che le persone come lui denuncino la situazione: “A causa della mia ignoranza, non avevo capito che stesse accadendo alla mia vita, ma non voglio più trarre beneficio a scapito degli altri“. In conclusione, Justin ha ammesso di sapere che le scuse non lo assolvono dal suo passato, ma ha deciso di assumersi la responsabilità dei propri errori per cercare di migliorare. Queste le sue splendide parole: