Il musicista e chitarrista Jimmy Villotti è morto nella notte a 78 anni: aveva suonato con Morandi e con Francesco Guccini.
Dopo una carriera ricca di emozioni e collaborazioni con grandi artisti italiani come loro chitarrista, durante la notte è scomparso Marco Villotti – in arte Jimmy Villotti – all’età di 78 anni. Ad annunciare la triste notizia è stata la moglie Natascia.
La morte di Jimmy Villotti
Bologna perde la sua icona della musica notturna, del jazz e della musica leggera che ha reso Jimmy Villotti un idolo. Personaggio noto per la sua simpatia contagiosa, domani 7 dicembre avrebbe dovuto compiere 79 anni.
Ma questa notte è morto nella sua casa di Bologna, dopo aver lottato contro una lunga malattia. A rendere noto il suo decesso, è stata la moglie Natascia.
Le grandi collaborazioni: da Morandi a Guccini
Oltre ad incantare il pubblico locale nelle osterie, il musicista ha suonato anche al fianco di grandi artisti, prendendo parte a dischi e concerti dal vivo. Dopo diverse collaborazioni, ha deciso poi di tentare la carriera da solista, realizzando “Jimtonic”.
Jimmy Villotti è stato uno dei chitarristi più amati di cantati del calibro di Lucio Dalla, Gianni Morandi e Francesco Guccini. Ma abbiamo visto l’artista anche sul palco con Vinicio Caposella, Ornella Vanoni, Luca Carboni, e con Paolo Conte che gli dedicò Jimmy ballando ballando, dopo che lasciò il gruppo del cantautore.
Negli anni ’70 Villotti scrisse anche l’opera rock “Giulio Cesare”, mentre in diversi libri ha raccontato il periodo delle balere bolognesi degli anni Sessanta. Ha tenuto, inoltre, anche seminari sullo strumento e sulla chitarra jazz.