Raffaella Carrà con la sua scomparsa ha unito tutto il mondo: non solo Italia e Spagna, ma anche Sudamerica e paesi anglofoni.
Tutti l’hanno definita una soubrette internazionale. E non a torto. In vita ma anche in morte Raffaella Carrà è stata in grado di unire il mondo intero. La showgirl per antonomasia ha avuto nei suoi anni d’oro un successo straordinario non solo in Italia, ma in tutti i paesi di lingua spagnola e anche in gran parte di quelli di lingua anglofona. Non a caso qualche mese fa era stato un regista spagnolo a omaggiarla con un film. Non a caso, alcuni tra i commenti più addolorati sono arrivati proprio dalla penisola iberica.
Italia-Spagna unite nel segno di Raffaella Carrà
Una triste e curiosa coincidenza ha voluto che Raffaella morisse il 5 luglio 2021, alla vigilia di un’attesa seminifale degli Europei di calcio tra Italia e Spagna, due dei paesi che più l’hanno amata. Se nel nostro paese si sono sprecati i messaggi di cordoglio, da Pippo Baudo a Sergio Mattarella (“Sono profondamente colpito dalla scomparsa di Raffaella Carrà, un’artista popolare, amata e apprezzata da diverse e numerose generazioni di telespettatori in Italia e all’estero“), ma anche in Spagna sono arrivati messaggi di cordoglio ufficiali.
Se le prime pagine dei quotidiani, da El Mundo a El Pais, ma anche Marca e altri quotidiani sportivi, hanno dedicato alla diva ampio spazio, anche il premier Pedro Sanchez ha voluto esprimere il proprio cordoglio: “Raffaella Carrà è stata una donna che ha ispirato a varie generazioni felicità, coraggio e impegno. La sua musica ci ha rallegrato il cuore, il suo spirito ci ha riempito l’anima“.
Il saluto dei giornali stranieri a Raffaella Carrà
La Spagna ha sempre amato la nostra soubrette. E stesso si può dire dell’America Latina. In Argentina, anche per la sua amicizia viscerale con Diego Armando Maradona, un suo fan sfegatato, era un’icona amatissima. Anche per questo la notizia della sua scomparsa ha occupato la prima pagina di El Clarin e La Nacion