Emma: il video davanti al cimitero fa indignare il web

Emma: il video davanti al cimitero fa indignare il web

Emma ha fatto indignare il web con il video di “In Italia 2024”: le riprese sono state girate davanti cimitero di Busto Arsizio.

Emma Marrone ha collaborato al nuovo singolo di Fabri Fibra “In Italia 2024“: il videoclip uscito poche ore fa ha però scatenato moltissime polemiche. Molte scene del video in cui compare Emma sono infatti state girate proprio di fronte al cimitero di Busto Arsizio, fatto che sta suscitando parecchia indignazione sul web.

Emma e le immagini girate al cimitero di Busto Arsizio

Moltissimi sul web ritengono che le immagini girate al cimitero di Via Lionate siano poco rispettose dei defunti. Per questo motivo nelle ultime ore la Emma Marrone sta ricevendo tanti commenti negativi sui social.

Per rispondere a queste critiche è intervenuto l’Assessore al Personale con delega ai cimiteri, Mario Cislaghi. Queste le sue paroleNon è stato facile prendere questa decisione che è in capo a me e al sindaco. La società che ha realizzato il video ha garantito il rispetto del luogo che è stato rispettato così come la privacy.”

L’ala nuova del cimitero, che risale agli anni Settanta, è stata scelta per la particolare architettura, testimonianza dello stile definito ‘brutalismo’ che caratterizza molti edifici nel territorio italiano, quindi la scelta artistica del cimitero cittadino dovrebbe essere un vanto per la città, non condividere non deve però essere motivo per gli insulti, mentre i giovani stanno inviando messaggi di apprezzamento“.

La mancanza di rispetto che addolora è quella causata dai furti, da quei soggetti che offendono la memoria dei defunti e il dolore dei familiari con le loro razzie alle tombe, ma presto avranno vita difficile, installeremo le telecamere.” – conclude l’Assessore.

Le critiche dei parenti dei defunti

Non sono mancate le critiche da parte dei parenti dei defunti. Su Instagram Silvia scrive: “Siamo in molti ad avere un pezzo di cuore proprio dietro quelle mura, anzi nel video per un attimo si vede anche l’interno, uno scorcio su quelle lapidi tutte in fila. E al di là dei soldi, io mi chiedo che bisogno c’era?

Emma Marrone

Montano immagini al computer, sovrappongono qualunque cosa, non potevano farlo anche per quel video? Tra l’altro di dubbio gusto. No….servivano proprio le immagini dal vivo! In tutto ciò una cosa fa male: veder calpestare il rispetto che ci hanno insegnato, che abbiamo sempre sentito verso questo luogo e verso chi ci riposa.

E tutto solo per accontentare chi di rispetto non ne ha più per nessuno. Pensare che c’è ancora gente che, passando davanti a quel cancello, si fa un segno di croce.” – conclude con rabbia.

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