Mick Jagger risponde a chi ha paragonato Harry Styles a lui: il cantante dei Rolling Stones frena sui giudizi.
Per qualcuno, Harry Styles è il nuovo Mick Jagger. O almeno gli somiglia molto nelle movenze, e anche nella voce. Un paragone azzardato che ha fatto storcere il naso ad alcuni fan dei Rolling Stones e dell’iconico cantante inglese. Su tutti, lo stesso Jagger, che ha commentato questo ardito parallelismo ai microfoni del Sunday Times, proprio nei giorni in cui l’ex One Direction ha pubblicato il suo terzo e ottimo album solista, Harry’s House. Perché Styles a Jagger piace, e non poco. Ma su questo tipo di paragoni preferisce prendere le distanze…
Mick Jagger commenta il paragone con Harry Styles
Sarà per una certa androginia, per un approccio fisico al palco o anche per una voce versatile, ma per qualcuno Harry Styles ricorderebbe davvero il giovane Mick Jagger. Per qualcuno, ma non per il buon Mick. Intervenuto ai microfoni del Sunday Times, il leggendario cantante ha chiarito il suo punto di vista: “Mi piace Harry: abbiamo un ottimo rapporto“.
Va bene tutto, alcuni paragoni però sembrano proprio eccessivi al frontman degli Stones: “Io truccavo gli occhi molto più di lui. E poi, dai, ero molto più androgino. In più, lui non ha una voce come la mia, né si muove sul palco come me; ha solo una somiglianza superficiale con il mio io più giovane“.
Styles risponde a Jagger?
Per il momento il 28enne attore e cantante non ha voluto rispondere al suo grande maestro, impegnato invece nella promozione del suo terzo album, un disco che si avvia a infrangere altri record, dopo il successo clamoroso di Fine Line. E la partenza è stata già da sogno: il singolo As It Was ha infatti superato in meno di due mesi il mezzo miliardo di ascolti, più anche del brano portato all’Eurovision da Sam Ryder, la nuova star della musica britannica.
Di seguito il video di As It Was: