Fabri Fibra sui fan di Liam Payne: “Mi dicono che devo morire”

Fabri Fibra sui fan di Liam Payne: “Mi dicono che devo morire”

Il rapper ha risposto alle critiche ricevute dai fan di Liam Payne per averlo citato implicitamente in “Karma Ok”, il suo nuovo brano.

Fabri Fibra ha da poco pubblicato “Mentre Los Angeles Brucia”, il suo nuovo album, ed è già finito al centro di un polverone. La causa è una strofa contenuta in “Karma Ok” in cui cita implicitamente Liam Payne, ex One Direction, deceduto lo scorso ottobre. In seguito alla pubblicazione, il rapper ha ricevuto molteplici critiche da parte dei fan del cantante e della band, parole che ha riportato durante la sua recente intervista a Radio Deejay.

“Si sono incaz*ati tutti”: Fabri Fibra parla dei fan di Liam Payne

Come anticipato in un precedente articolo, in “Karma Ok” è presente un passaggio chiaramente riferito all’ex cantante dei One Direction. Una strofa che evidentemente i fan di Liam e della band non hanno apprezzato, tanto da scagliarsi contro Fabri Fibra.

Quelle pubblicate dagli utenti sotto i suoi post di Instagram sono parole cariche di rabbia, tant’è vero che il rapper ha raccontato: “Si sono incaz*ati tutti. Su Instagram il 50% dei messaggi sono “Devi morire, come ti sei permesso, vergognati, sei alla fine” “. Commenti a cui Fabri Fibra ha voluto rispondere proprio ai microfoni di Radio Deejay rilasciando questa dichiarazione:

Libertà di parola e poi dico “Viva i One Direction”. Tutti dicono puoi dire quello che vuoi, non puoi dire quello che vuoi, ma accetto le conseguenze. I gruppi più innocenti hanno i fan più violenti perché io dico “Puoi ammazzarti come il cantante dei One Direction” e loro a me dicono la stessa cosa, quindi uno pari, palla al centro”.

Il 21 febbraio 2024, Fabri Fibra ha preso parte come ospite alla puntata di “Stasera c’è Cattelan” su Rai 2 – notiziemusica,it

La corretta chiave di lettura della strofa secondo Fabri Fibra

In ogni caso, Fabri Fibra ha deciso di fornire anche una spiegazione su come si sarebbe dovuta interpretare la strofa incriminata: “È il rap che esalta certi stati d’animo, la fama ti porta a una certa sofferenza. Ti ritrovi nei concerti circondato da migliaia di persone, poi in una stanza d’albergo circondato solo dal silenzio, dalle sostanze, con la depressione e c’è anche chi fa una brutta fine. Dico che c’è un lato bello e un lato brutto“.

Dunque una sorta di grido di aiuto e di dolore che spesso chi lavora nel settore vorrebbe lanciare. Del resto, è risaputo che gli artisti siano sottoposti a uno stress notevole da parte dell’industria discografica, ritrovandosi spesso a dover produrre molteplici pezzi in tempi record. Insomma, una realtà che, a suo modo, Fabri Fibra ha voluto denunciare.