L’Eurovision 2020 potrebbe essere cancellato a causa dell’emergenza legata al Coronavirus. Si ipotizza, eventualmente, uno show senza pubblico.
Uno spettacolo senza pubblico o completamente cancellato? Si discute sulle sorti dell’Eurovision 2020 e sulle possibili misure da adottare per mettere in piedi uno spettacolo sicuro, alla luce dell’epidemia del Coronavirus.
Nel corso delle ultime settimane, diversi spettacoli e proiezioni cinematografiche sono state cancellate e/o posticipate a causa del COVID-19 e – questo tipo di prevenzione – non ha esonerato nemmeno il mondo della musica.
Alla kermesse musicale europea ci dovrebbe rappresentare Diodato, vincitore della 70esima edizione del Festival di Sanremo. L’edizione 2020 dell’Eurovision, però, è in bilico.
Eurovision 2020: lo show a causa del Coronavirus?
L’Eurovision 2020 sarà cancellato completamente a causa dell’emergenza legata al Coronavirus o sarà celebrato a porte chiuse, senza pubblico? È di questo che si parla nelle ultime ore in rete e non si ha – in merito – una risposta certa.
L’Eurovision Song Contest di quest’anno, dunque, potrebbe essere alquanto triste, se nel pubblico non ci sarà nemmeno una persona ad applaudire i propri artisti preferiti che, oltretutto, si recano sul posto provenendo da diverse parti del Vecchio Continente.
Il festival dovrebbe svolgersi dal 12 al 16 maggio 2020 all’Aoy Rotterdam di Rotterdam.
Il virologo Ab Osterhaus ha rivelato quanto segue in merito alla possibilità di cancellare o limitare l’accesso alla kermesse musicale:
“Il coronavirus potrebbe rappresentare una minaccia per l’Eurovision Song Contest di Rotterdam. Bisogna tenere conto dello scenario secondo cui eventi come l’Eurovision Song Contest non possano svolgersi, ma ciò dipende da come si svilupperà il Coronavirus nel prossimo periodo. Al momento è difficile prevedere come si diffonderà il virus, ma non sembra molto facile capire la situazione a causa dei diversi luoghi in cui sta comparendo. Il prossimo passo è lasciare che la diffusione vada il più lentamente possibile. È ancora possibile che il virus, alla fine, venga soppresso. Con la Sars ci siamo riusciti, ma il virus si era diffuso meno rapidamente di questo“.
A rappresentare l’Italia in questo evento sarà Diodato, che ha vinto Sanremo 2020 (ammesso che tutto filerà liscio).
Il video di Fai Rumore:
Eurovision 2020 senza pubblico?
Questa possibilità è da prendere in considerazione, come sottolinea lo stesso virologo olandese, ma anche altri esponenti del mondo scientifico, come il Dr. Libby Carter, della Birmingham City University.
Ecco cosa ha dichiarato, in una recente intervista a donnapop.it:
“Tra 11 settimane Rotterdam dovrebbe ospitare il 65° Eurovision Song Contest – un concorso progettato con l’intenzione di riunire diversi paesi d’Europa. Tuttavia, dato lo scoppio e la continua diffusione del coronavirus, verranno poste domande sulla sicurezza del concorso. Abbiamo visto l’impatto del virus su molti eventi sportivi che sono stati annullati tra l’Italia e l’Irlanda. Inoltre, la Svizzera ha appena annunciato il divieto di raduni pubblici, visti i rischi di contaminazione della folla. I fan non devono pensare che l’Eurovision Song Contest sia diverso, perché è probabile che possa essere rinviato o annullato“.
Non ci resta che attendere ulteriori notizie in merito e sperare che – nonostante il COVID-19 – si possa celebrare un Eurovision come tutti gli altri anni. D’altronde, la speranza è l’ultima a morire.