Il toccante monologo di Emma Marrone: “Mi manca il mio supereroe”

Il toccante monologo di Emma Marrone: “Mi manca il mio supereroe”

Parte il nuovo tour di Emma Marrone all’iconico Vox Club di Nonantola: l’artista ferma lo spettacolo per fare una dedica speciale.

E’ partito ufficialmente il tour “Souvenir In Da Club”, in cui Emma Marrone presenta dal vivo il suo settimo lavoro discografico: “Souvenir”. Durante il primo concerto al Vox Club di Nonantola (Modena), la cantante ha voluto ricordare il papà Rosario, scomparso nel settembre 2022 a causa di una leucemia

Il nuovo tour di Emma Marrone: più spazio agli ultimi brani

Per il suo nuovo tour, Emma Marrone ha scelto spazi dalla capienza contenuta per avere un incontro diretto con il suo pubblico. Durante il primo concerto tenutasi al Vox di Nonantola, lo spettacolo è stato incentrato più sulle canzoni del nuovo album “Souvenir”, rispetto ai vecchi brani.

“Ho lasciato fuori dalla scaletta alcune hit per dare spazio a brani che meritavano più fortuna. Giusto fare i singoli ma gli album sono anche arte e pensieri che un artista ha bisogno si tornare fuori”, spiega Emma.

Tra i vari pezzi cantati a squarciagola sul palco, ci sono stati: “Iniziamo dalla fine”, “Sentimentale”, ma anche alcuni medley di brani del passato tra cui “Io sono bella”, “In ogni angolo di me”, e “L’amore non mi basta”.

La toccante dedica al padre

Durante il concerto, Emma Marrone si è presa una breve pausa per ricordare suo papà, morto l’anno scorso. Con un monologo commovente, l’artista leccese ha detto sul palco: “Mi manca il mio super eroe, mi manca la persona che mi ha messo al mondo e che mi ha messo sul palco”.

“Quando se n’è andato ho detto “e adesso, che cosa faccio?”, chi mi dice “vai avanti non pensare agli insulti”, combatti. Sono voluta tornare subito forse anche per questo, perché non volevo perdere tempo, non volevo che la sua assenza diventasse qualcosa di distruttivo, non volevo che diventasse un motivo per non fare musica, anzi ne ho fatta di più, ho fatto quello che ho potuto con quello che avevo, ho fatto questo disco, aggiunge.

Ma oggi Emma Marrone non si sente sola, nonostante il dolore per la sua perdita. “L’ho fatto perché non sono sola, perché tante persone hanno perso qualcuno, il loro punto di riferimento, e io oggi sono sul palco anche per loro”.

Mi sento come se fossi appena nata, e come se non fossi mai salita prima su questo palco, come se io non fossi io, perché lui mi manca. È come se iniziassi da zero: mi manca vederlo in giro per i camerini, vederlo in giro con la mia band. Ma salire sul palco è una delle poche cose che un po’ mi viene bene nella vita. E voglio farlo per non perdere nemmeno un secondo, per dimostrare a mio padre che può essere orgoglioso di me, conclude la cantante.

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