Emma Marrone: “Io sono bella è la mia ricompensa dopo dieci anni di carriera”

Emma Marrone: “Io sono bella è la mia ricompensa dopo dieci anni di carriera”

Emma Marrone, Io sono bella: la recensione della canzone scritta da Vasco Rossi e Gaetano Curreri e prodotta da Dardust.

I mesi di intenso lavoro hanno finalmente portato i propri frutti. Il 6 settembre è prevista la pubblicazione di Io sono bella, la nuova canzone di Emma Marrone firmata da Vasco Rossi.

Un antipasto a base rock di quello che sarà il nuovo album della cantante salentina, la cui uscita è prevista nei prossimi mesi. Ecco le parole dell’artista su questa canzone.

Emma Marrone parla di Io sono bella: il post su Instagram

Ha utilizzato Instagram, come spesso le capita, Emma Marrone per raccontare le sue sensazioni sul suo nuovo brano. “Non è solo una canzone. È un regalo meraviglioso che mi hanno fatto Vasco Rossi e Gaetano Curreri“, ha sentenziato l’ex vincitrice di Amici, emozionata come poce altre volte nella sua vita.

Questa è infatti una sorta di ricompensa per gli ultimi dieci anni di lavoro. Perché Emma di Vasco è sempre stata un’ammiratrice, e ancora oggi ricorda tutte le volte che è andata a un suo concerto a cantare squarciagola, con la speranza di farsi sentire.

Volevo diventare come lui“, ammette la Marrone. Un sogno che oggi può dire di avere, almeno in parte, realizzato.

Questo il post pubblicato da Emma:

Io sono bella: la recensione

Non è una ballata intimista, quella scritta da Vasco e Curreri per Emma. Anzi. Lanciata da un riff di chitarra martellante e ripetitivo, si snoda su un testo che lo stesso rocker di Zocca ha definito provocante e provocatorio, pensato apposta per la forte personalità della Marrone. E lo si può evincere fin dall’incipit: “Fammi godere adesso, solo per un istante, io mi accontenterò e ti amerò durante“.

Insomma, il lavoro sfornato dal Blasco, Curreri e i due giovani autori Gerardo Pulli e Piero Romitelli è di quelli che lasceranno certamente il segno, specie tra i fan dell’artista salentina.

Va detto comunque che il testo, pur adattandosi perfettamente a Emma, non fa gridare al miracolo, anzi. La poetica del Vasco dei bei tempi continua a essere lontana un paio di decenni, e oggi bisogna accontentarsi di una serie di cliché ripetuti stancamente.

Anche l’arrangiamento lascia poi perplessi. Presentata come un inno rock, di rock Io sono bella mantiene solo un sentore grazie al riff di chitarra, tra l’altro sovrastato dall’effettistica. La cosa che funziona più di tutte è l’interpretazione di Emma, che però nonostante tutto non riesce a togliersi nemmeno con questo brano l’etichetta di prodotto pop da talent.

Nonostante questo, tutto il team può essere soddisfatto. Grazie anche alla produzione è affidata a un certo Dardust (e la sua mano negli innesti di elettronica si sente), è infatti praticamente certo che anche questo brano sarà un successo. L’ennesimo della carriera di Emma. E di Vasco, ovviamente.

Emma Marrone