Le parole di Emis Killa su Riccione sono state strumentalizzate dalla Lega: il botta e risposta tra il rapper e il partito di Salvini.
Polverone su Emis Killa dopo le sue parole su Riccione! Come sempre franco e senza peli sulla lingua, l’artista della Brianza aveva fatto scalpore negli scorsi giorni criticando aspramente la città romagnola, tra le principali mete turistiche estive italiane. Un luogo diventato nel corso degli ultimi anni a suo dire poco sicura a causa della presenza di troppe gang e troppi episodi di micro-criminalità. Parole che avevano sconcertato molti cittadini di Riccione, tra cui alcuni illustri come Claudio Cecchetto, e che sono state subito strumentalizzate dalla Lega. Una strumentalizzazione che ha mandato su tutte le furie lo stesso Killa, che è passato quindi ad attaccare il partito di Salvini!
La Lega strumentalizza Emis Killa
Tutto è cominciato con un post pubblicato dalla Lega per invitare i cittadini a votare per il partito verde alle prossime elezioni del 25 settembre. Nel post, riprendendo le parole di Emis Killa, si legge questo messaggio: “Il problema sicurezza nelle città ormai è dilagante e fuori controllo, e non vedo l’ora che sia il 25 settembre per riprendere, con determinazione, per mano questo Paese e riportare un po’ di ordine, tranquillità e rispetto delle regole“.
Un post che non è piaciuto al rapper, che ha quindi pubblicato storia su Instagram per sottolineare l’ennesima uscita a vuoto di Matteo Salvini. “Mi trovo costretto, ancora una volta, a prendere le distanze dai post che la Lega sta divulgando strumentalizzando le mie parole“, ha dichiarato il rapper, aggiungendo: “Fatemi il favore di non scambiare un mio pensiero per orientamento politico“.
Il messaggio d’amore di Emis Killa per Riccione
Dopo essere stato preso di mira anche dalla sindaca di Riccione, il killer della Brianza ha voluto spiegare di non avere nulla contro la città romagnola. Anzi, ne è pazzamente innamorato. Sono vent’anni che frequenta la città e il suo sfogo era scritto con rammarico e amarezza, non certo con voglia di diffamare un luogo in cui sta pensando seriamente di comprare casa.
“Ho sempre subito il fascino di quel posto e dei suoi abitanti“, ha spiegato il rapper lombardo, aggiungendo: “Se però il fatto che faccia una critica alla piega che ha preso negli ultimi anni deve farmi sembrare il nemico pubblico numero uno, allora qualcosa non va. Mi dispiace sinceramente se qualcuno ha frainteso e si sia sentito offeso, ma torno a ribadire che il mio tono non voleva essere in alcun modo critico bensì amareggiato“.