Elvis Presley, Suspicious Minds: l’ultima canzone del Re di Memphis a raggiungere la prima posizione nella classifica americana.
Era il 26 agosto 1969 quando venne rilasciata una delle ultime grandi canzoni di Elvis Presely: Suspicious Minds. Ballata dalle atmosfere soul sulle difficoltà di un amore troppo fragile, fu l’ultima delle hit del Re di Memphis a raggiungere il primato nella Billboard Hot 100, la classifica americana dei singoli.
Andiamo a scoprire qualche curiosità su un pezzo entrato di diritto nella storia della musica.
Elvis Presley: Suspicious Minds
Canzone tipicamente anni Sessanta, racconta la storia di un amore che non riesce a raggiungere stabilità e serenità a causa dei sospetti che attanagliano i cuori dei due amanti.
La versione di Elvis venne registrata durante le Memphis Sessions del gennaio-febbraio 1969 presso l’American Sound Studio. Originariamente scritta e incisa da Mark James, Suspicious Minds raggiunse la fama internazionale proprio grazie alla nuova vita regalatale da Presley e dal suo fido collaboratore Chips Moman.
Nella versione del Re del Rock and Roll spicca la performance dei Memphis Boys, un gruppo di turnisti di grandissimo spessore che nell’occasione accompagnò Elvis rendendo ancor più speciale la sua interpretazione.
Il successo di Suspicious Minds
L’importanza di questo brano nella storia di Elvis, e quindi della musica più in generale, sta nel fatto di essere stato il diciottesimo e ultimo numero 1 della sua carriera. Raggiunse la vetta della Billboard Hot 100 diverse settimane dopo la sua pubblicazione, il 1° novembre, rimanendovi per una settimana.
In totale ha venduto oltre 7 milioni di copie, e nel 2003 è stato inserito alla posizione numero 91 nella lista delle 500 migliori canzoni stilata dalla rivista Rolling Stone.
Nel corso degli anni è stata inserita nella colonna sonora di moltissimi film ed è stata coverizzata da molti artisti di grande spessore. Tra le altre versioni di Suspicious Minds più interessanti ricordiamo quelle di Ben E. King, Dee Dee Warwick, Robbie Williams, Bruce Springsteen, quelle italiane di Gianni Morandi (Che cosa dirò) e Luciano Ligabue (Ultimo tango a Memphis) e quella francese di Johnny Hallyday (Soupcons).
Riascoltiamo insieme però la celebre versione di Elvis:
Fonte foto: https://www.facebook.com/elvis