“Indegni, non dovreste essere in parlamento”: Elodie attacca la Lega

“Indegni, non dovreste essere in parlamento”: Elodie attacca la Lega

Elodie attacca la Lega per le posizioni del partito, e in particolare di Simone Pillon, sulla legge Zan: “Questa gente è transfobica”.

Indegni. Non utilizza mezzi termini Elodie per attaccare la Lega su Instagram in seguito al tentativo del partito guidato da Matteo Salvini di fermare la legge Zan contro l’omofobia. Il disegno di legge è stato approvato alla Camera lo scorso novembre e attende di essere discusso in Senato, ma non mancano le contestazioni, specialmente dagli esponenti dell’opposizione e dell’estrema destra italiana, compreso il partito verde. Ecco perché la cantante è esplosa sui social, attaccando in particolare Simone Pillon!

Elodie contro la Lega per la legge Zan

Le posizioni del senatore bresciano su aborto e famiglia hanno fatto saltare i nervi alla cantante romana. Tra l’altro, ultimanente Pillon aveva anche attaccato duramente il Festival di Sanremo, che ha avuto anche Elodie tra i protagonisti, definendolo un “ossessivo gay pride“.

Elodie

Per questo motivo la bella cantante, 31 anni a maggio, ha attaccato la Lega con un severo “Siete indegni“, aggiungendo: “Questa gente non dovrebbe essere in parlamento. Questa gente è transfobica“.

Elodie a difesa dei diritti degli omosessuali

Non si tratta della prima volta che la Di Patrizi scende in campo per difendere apertamente i diritti degli omosessuali. Basti pensare che solo poche settimane fa aveva commentato la notizia del no del Vaticano alle benedizioni per le coppie omosessuali con queste parole: “Per fortuna la gente continuerà ad amarsi pur non avendo la ‘benedizione’ del Vaticano“.

E non solo. Già in passato aveva avuto modo di battibeccare con la Lega di Matteo Salvini, ricevendo tra l’altro una pronta risposta. In particolare, in un’intervista al Corriere aveva dichiarato: “Non mi piace come la Lega cerca di accalappiare i voti. Vorrei avere dei veri punti di riferimento a rappresentarci. Il Paese è meglio di chi lo rappresenta. Certo, c’è tanta ignoranza e sarebbe bello se chi ci governa la diminuisse, anziché far leva su quello“. Per tutta risposta, il partito l’aveva inserita in un meme sui social, scrivendo: “Non la pensi come lei? Sei ignorante!“.

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