Pink Floyd, David Gilmour chiude a una possibile reunion: “Voglio essere libero”

Pink Floyd, David Gilmour chiude a una possibile reunion: “Voglio essere libero”

David Gilmour ha negato la possibilità di una reunion dei Pink Floyd: le parole del chitarrista storico della band inglese.

Una reunion dei Pink Floyd? No, grazie. E non stavolta non c’entra nulla il Covid e la pandemia che sta bloccando il settore dei concerti. A chiudere all’ipotesi di un ritorno della band inglese è stato David Gilmour. Lo storico chitarrista, che ha compiuto da poco 75 anni, ha scelto di frenare le voci relative a un possibile ritorno del gruppo, senza il compianto Richard Wright. Ecco le sue parole alla rivista Guitar Player.

Reunion Pink Floyd: la chiusura di David Gilmour

Se stavi ancora sperando di poter riammirare dal vivo i Pink Floyd con la loro magica musica, purtroppo dovrai accantonare i tuoi sogni e accontentarti ‘solo’ dei tanti live già pubblicati in video e in CD. A chiudere le porte a una reunion è stato lo stesso David Gilmour, il chitarrista storico del gruppo.

Chitarra Stratocaster

Queste le sue parole alla nota rivista: “Abbiamo fatto il nostro tempo, abbiamo finito. Sono d’accordo con Roger Waters, che fa quello che vuole e si diverte. Non voglio assolutamente tornare indietro. Non voglio andare a suonare negli stadi. Sono libero di fare esattamente quello che voglio e come voglio“.

Le voci su una reunion dei Pink Floyd

Le ultime voci relative a una possibile reunion della storiaca band si erano diffuse lo scorso anno, quando si pensava che Waters avesse intenzione di fare pace con Gilmour e Nick Mason per tentare risolvere le incomprensioni del passato. Tuttavia, le cose non erano andate per il meglio, tanto da portare Waters a criticare Gilmour accusandolo di aver ‘bandito‘ dal sito ufficiale della band.

Di seguito un raro video dal vivo di Atom Heart Mother, un grande classico dei Pink Floyd anni Settanta:

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