Da Who Are You a I Can’t See for Miles: le sigle di CSI – Scena del crimine e degli spin-off, firmate dagli Who.
Fin dal suo esordio nel 2000, la serie televisiva CSI: Scena del crimine è stata contraddistinta dal suo forte legame con il mondo della musica. In particolare, con quella degli Who, una delle band più importanti della storia del rock inglese insieme a Beatles e Rolling Stones.
Il connubio tra il gruppo di Roger Daltrey, Pete Townshend, John Entwistle e Keith Moon e la fortunata serie crime americana è stato talmente importante da far sì che anche i relativi spin-off fossero aperti e chiusi dalle memorabili canzoni della formazione britannica.
Andiamo a riascoltarle insieme: ecco le sigle di CSI: Scena del crimine, CSI: Miami, CSI: NY e CSI: Cyber.
La sigla di CSI: Scena del crimine
La celeberrima sigla di CSI: Scena del crimine è Who Are You, brano scritto dal chitarrista Pete Townshend nel 1978 e title-track di uno degli album più conosciuti della band inglese. A rafforzare il legame tra il gruppo e la serie, l’apparizione in un episodio speciale della settima stagione del cantante Roger Daltrey.
Ecco Who Are You, la sigla di CSI: Scena del crimine:
La sigla di CSI: Miami
In segno di continuità con la serie madre, anche il primo spin-off, CSI: Miami, venne collegato a un famoso brano degli Who. Stavolta la scelta ricadde su Won’t Get Fooled Again, uno dei capolavori dell’album Who’s Next del 1971:
La sigla di CSI: NY
Dalla chiusura dell’album alla sua opener. Anche per CSI: NY la scelta ricadde su uno dei brani più famosi di Who’s Next, forse il brano più famoso in assoluto della band di Roger Daltrey: Baba O’Riley.
Riascoltiamo insieme questo ennesimo capolavoro della formazione britannica:
La sigla di CSI: Cyber
L’ultimo spin-off di CSI, finora, è la serie Cyber, del 2015-2016. In ossequio alla tradizione del franchise, anche in questo caso venne ripescato un classico degli Who. Stavolta si andò ancora più indietro nel tempo, fino ad arrivare al 1967. Il brano è I Can See for Miles, pezzo più famoso del terzo album degli Who, The Who Sell Out:
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/thewho