Andiamo alla scoperta di John Mayall, il bluesman che ha rivoluzionato il blues: età, carriera e vita privata di una leggenda della musica inglese.
John Mayall è stato un artista che non si è mai arreso al passare del tempo. Non a caso, ha continuato a suonare fino alla fine dei suoi giorni. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulla carriera e le curiosità riguardanti un musicista capace di scrivere per sempre il suo nome nella storia del blues.
Chi è John Mayall: biografia e carriera
Nato a Macclesfield il 29 novembre del 1933, sotto il segno del Sagittario, Mayall crebbe ascoltando fin dall’infanzia i più importanti bluesman delle origini: da Leadbelly a Pinetop Smith, senza dimenticare Albert Ammons ed Eddie Lang. Completamente autodidatta, imparò ben presto a suonare il piano, la chitarra e l’armonica, strumento che diventerà un suo marchio di fabbrica.
Iniziò a muovere i primi passi sulla fervente scena musicale britannica nel 1956, ma fu solo con il trasferimento a Londra che diede vita al suo gruppo storico: i Bluesbreakers. La band divenne ben presto un punto di riferimento e un vero e proprio banco di prova per chiunque a Londra volesse praticare il blues.
I cambi di formazione furono moltissimi, fino all’arrivo di Eric Clapton, un giovanissimo e talentuoso chitarrista che diede al gruppo lo slancio per raggiungere il successo commerciale. Pochi anni dopo Clapton lasciò il gruppo per fondare i Cream, spiccando letteralmente il volo nella sua favolosa carriera. La band di Mayall non subì però troppo il colpo, grazie all’avvicendarsi tra le sue fila di altri talenti pazzeschi, come Peter Green e Mick Taylor.
Furono i primi anni Settanta il periodo di maggior successo per John Mayall, specie negli Stati Uniti, Paese dove l’artista decise di trasferirsi. E anche oltreoceano la sua influenza divenne fondamentale su musicisti come Blue Mitchell e Red Holloway.
Tra alterne fortune, John Mayall & the Bluesbreakers hanno continuato a fare blues, soprattutto dal vivo, per oltre quarant’anni. E la leggenda sembrava non voler avere ancora fine…
John Mayall: la morte
Nonostante abbia continuato a esibirsi quasi fino alla fine dei suoi giorni, John è venuto a mancare, improvvisamente il 22 luglio 2024 a 90 anni. Ad annunciarlo è stata la sua famiglia tramite social: “John è morto pacificamente nella sua casa in California. I problemi di salute che hanno costretto John a porre fine alla sua epica carriera in tournée hanno finalmente portato la pace per uno dei più grandi guerrieri della strada di questo mondo“.
Le migliori canzoni di John Mayall
In circa 55 album pubblicati, John ha scritto delle vere e proprie perle di blues. Nella sua immensa discografia spiccano su tutti alcuni dischi: Blues Breakers with Eric Clapton, A Hard Road e The Turning Point.
Ecco i suoi tre brani più famosi tratti da questi straordinari album!
John Mayall – Room to Move
Brano simbolo del blues elettrico, tratto dall’album The Turning Point del 1969, Room to Move è diventato una sorta di standard del genere, riproposto dall’artista in mille versioni diverse e appassionanti. Ascoltiamone una delle più in voga su YouTube:
John Mayall – All Your Love
Altro pezzo simbolo della discografia di John Mayall, All Your Love è tratto dall’album dei Blues Breakers con Eric Clapton alla chitarra. E come non riconoscere il tocco inconfondibile del grande Slowhand? Ascoltiamolo insieme in questo live del 2003:
John Mayall – A Hard Road
Chiudiamo questo trittico di capolavori con A Hard Road, title track dell’album del 1967. Un altro caposaldo del blues firmato dal leggendario artista britannico. Godiamocelo nella versione originale in studio:
La vita privata di John Mayall: moglie e figli
John si sposò due volte, dando vita a ben sei figli. La sua seconda moglie, Maggie, è una musicista blues come lui, e dai primi anni Ottanta lo ha accompagnato durante la sua carriera. Si sono sposati nel 1982 e hanno divorziato nel 2011.
Sai che…
– È figlio di Murray Mayall, un chitarrista britannico appassionato di musica jazz.
– Da giovane ha frequentato la scuola d’arte e ha svolto il servizio militare in Corea.
– Tra i suoi discepoli, Eric Clapton è uno dei più grati, tanto da aver dichiarato in passato: “John ha gestito una scuola per musicisti incredibilmente buona“.
Se vuoi ascoltare le migliori canzoni di Joihn Mayall, ecco una playlist presente su Spotify: