La canzone dell’estate per Bianca Atzei è Playa nera

La canzone dell’estate per Bianca Atzei è Playa nera

Bianca Atzei, Playa nera: il significato del testo della canzone dell’estate della cantante milanese insieme a Bombai.

C’è anche Bianca Atzei nella corsa alla hit dell’estate. Il 1° luglio la grande voce milanese di origine sarda ha reso disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme streaming Playa nera, un nuovo singolo inedito che arriva a poche settimane dall’uscita del suo secondo progetto discografico, Veronica. Ancora una volta l’artista si fa accompagnare per l’occasione da nomi rilevanti sul panorama indie nazionale, come i Bombai e Get Far alla produzione. Andiamo a scoprire il significato di questa nuova canzone.

Bianca Atzei riparte da Playa nera

Ad essere franchi e sinceri, è naturale che nella lotta al titolo di tormentone dell’estate il nuovo brano di Bianca, uscito in ritardo rispetto ad altri, non riuscirà a posizionarsi nelle prime file, e probabilmente rimarrà il brano più amato soprattutto dai suoi fan più fedeli. Tuttavia è la dimostrazione di quanto l’artista milanese abbia le idee chiare e una gran voglia di riuscire a imporre ancora una volta il suo talento.

Bianca Atzei e Bombai

Ad accompagnarla in questa nuova avventura le voci dei Bombai, che rappresentano bene il mood tipico dell’estate, e la produzione inconfondibile di Get Far, capace di mettere ancora più in risalto il suo timbro unico in Italia.

Di seguito l’audio di Playa nera:

Il significato di Playa nera

A dare un senso alla sua nuova canzone è stata la stessa artista milanese, che ha spiegato di aver voluto raccontare con questo brano l’atmosfera estiva. Ogni parola e ogni sfumatura del testo richiama gli attimi unici di un tramonto in spiaggia, quando il cuore batte forte e non puoi fare a meno di ballare. Tutti i cliché tipici dei brani dedicati all’estate sono presenti, con al centro una storia d’amore che potrebbe tanto essere importante, quanto il passeggero sogno di una calda notte nella stagione più bella che c’è.

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