Se al volante ascolti musica rock, potresti rischiare la vita: tale teoria è sostenuta dai ricercatori della South China University of Technology.
Secondo uno studio della South China University of Technology, le canzoni rock – con 120 battiti al minuto e più – tendono a renderti più veloce alla guida e, quindi, potenzialmente più esposto a incidenti.
Nello studio, diversi soggetti hanno dovuto percorrere un’autostrada a sei corsie su un simulatore per 20 minuti – alcuni con musica, altri senza. Scopriamo i risultati.
Rock in auto? Rischi incidenti: ecco perché
Il risultato dello studio correla l’ascolto del rock in macchina a eventuali rischi e incidenti: in media, i soggetti coinvolti nella ricerca hanno cambiato corsia 70 volte entro 20 minuti.
Coloro che hanno ascoltato musica rock durante il viaggio in auto hanno cambiato la traccia due volte più spesso.
Inoltre, le “persone che hanno effettuato prove su roccia” hanno percorso più velocemente la strada, con una media di 8 km/h. Pertanto, i soggetti sottoposti alla prova si sono dimostrati più propensi ad effettuare manovre pericolose e a spingere maggiormente il piede sull’acceleratore.
Rock alla guida: ecco le canzoni più pericolose (e quelle più tranquille)
Secondo i risultati, American Idiot dei Green Day è la canzone più pericolosa da ascoltare durante la guida.
Ecco il video del brano:
Stairway To Heaven dei Led Zeppelin, invece, è il brano meno pericoloso quando si guida.
Le cinque canzoni più pericolose da ascoltare mentre si guida sono le seguenti, secondo lo studio:
Green Day – American Idiot
Miley Cyrus – Party in the USA
The Killers – Mr Brightside
The Chainsmokers: Don’t Let Me Down
Bruce Springsteen – Born To Run
Le cinque canzoni meno pericolose quando si è al volante, invece, sarebbero:
Led Zeppelin – Stairway To Heaven
Red Hot Chilli Peppers – Under The Bridge
Drake – God’s Plan
Totò – Africa
Khalid – Location
Qiang Zeng – uno degli autori dello studio – ha dichiarato: “I risultati sono utili per lo sviluppo di strategie efficaci per l’educazione dei conducenti, in particolare un programma di pubblicità“.
Nel frattempo, i Green Day pubblicheranno un nuovo album l’anno prossimo: Father Of All uscirà a febbraio 2020 e avvierà il tour Hella Mega, con il Punk Trio, Fall Out Boy, Weezer e The Interrupters. E siamo certi che in molti ascolteranno il loro nuovo disco anche in auto, alla faccia di tutte le ricerche.