Ambra Angiolini, T’appartengo: il testo e il significato della storica canzone della giudice di X Factor.
Non si diventa giudici di X Factor per caso. Devi avere nel curriculum qualche esperienza nel mondo della musica, è ovvio. Non manca il buon gusto per poter giudicare dei giovani potenziali artisti e delle possibili star della nostra musica. Da questo punto di vista Ambra Angiolini, di professione principalmente attrice e conduttrice televisiva, è più che coperta. Nel suo passato c’è infatti anche un successo musicale che va ben oltre il playback di Non è la Rai. Si tratta di T’appartengo. Scopriamo insieme il significato del suo testo.
La storia di T’appartengo, il successo di Ambra
La canzone in questione è stata incisa dalla ex cantante romana nel 1994 e presentato proprio durante una delle edizioni da lei condotte dello storico programma cult ideato da Gianni Boncompagni. Scritta da Ernesto Gilberto Migliacci, Francesco Migliacci e Franco Migliacci, con musiche di Stefano Acqua ed Erensto Migliacci, T’appartengo riuscì a vendere oltre 370mila copie solo in Italia, arrivando a un clamoroso triplice disco di platino.
Un successo clamoroso e solo a tratti imprevedibile, che riuscì a trascinare verso l’alto anche il suo omonimo album. Nonostante questi grandi numeri e queste soddisfazioni importanti, non avrà però alcun tipo di seguito nella carriera di Ambra, che sceglierà invece di percorrere altre vie. Di seguito il video con il testo di T’appartengo:
Il significato di T’appartengo
A rendere così amata questa canzone non fu solo il fatto che divenne una sorta di brano immagine per Non è la Rai, un programma in quel momento assolutamente amato e al centro delle attenzioni del grande pubblico. Anche il significato del testo riuscì a raggiungere il cuore di tantissimi adolescenti, alle prese con il loro amore giovanile.
Nella canzone Ambra parla infatti della voglia di una ragazza di sentire il proprio fidanzato che esprime i suoi sentimenti in maniera chiara ed esplicita, anche dicendo la fatidica frase “ti amo”. Insomma, si tratta di una sorta di preghiera d’amore, per paura che quella che sembra nata come una grande storia possa rivelarsi una semplice liason estiva.