L’indiscrezione è di The Guardian: Amazon ha idea di lanciarsi nel mondo dello streaming musicale, facendo concorrenza ai colossi del settore.
Tutti pazzi per lo streaming, anche Amazon: stavolta non si tratta del pubblico che sempre più numeroso continua a scegliere questo tipo di servizio, offerto da piattaforme come Spotify, Tidal o la più recente Apple Music. Ma ad essere attratto da questo nuovo modo di ascoltare musica è proprio il colosso e-commerce: The Guardian riporta l’indiscrezione secondo cui proprio Amazon starebbe lavorando ad un servizio di musica in streaming, mettendosi così in concorrenza con chi già da tempo ha intrapreso questa strada. Sempre secondo il giornale inglese, i servizi costerebbero circa 9.99 dollari al mese, ma il tutto è in fase di studio.
Il servizio Amazon Music sarebbe rafforzato
Al momento esiste già “Amazon Music”, il servizio che fa parte del famoso pacchetto Amazon Prime, ma la scelta musicale ad oggi è assai limitata. Certamente se Amazon dovesse decidere di lanciarsi in questa nuova avventura avrebbe dalla sua la potenza di un brand che nel corso degli anni è cresciuto sempre di più, ritagliandosi un grosso spazio, facendosi amare dai suoi clienti più affezionati in ogni parte del mondo.
E ovviamente l’idea è quella di fare in modo che il servizio streaming porti in qualche modo dei vantaggi anche in termini di vendite.
I tempi: l’idea è di chiudere la trattativa entro il 2016
Secondo l’articolo in questione, l’azienda e-commerce sarebbe ora in contatto con le varie case discografiche a caccia di quella licenza che permetterebbe di poter lanciare davvero il nuovo servizio streaming. L’idea è quello di realizzare il tutto entro la fine del 2016: e così, nel giro di un anno e mezzo (a giugno dello scorso anno era stato lanciato quello di Apple) le “vecchie” piattaforme streaming troverebbero un nuovo competitor, agguerritissimo.