Sanremo 2020, Amadeus: “Ho realizzato un sogno, ringrazio tutti”

Sanremo 2020, Amadeus: “Ho realizzato un sogno, ringrazio tutti”

Le dichiarazioni di Amadeus e dei vertici Rai dopo la chiusura del 70esimo Festival di Sanremo: il conduttore ringrazia e si commuove.

Il Festival di Sanremo 2020 è terminato, con la proclamazione di Diodato a vincitore della kermesse. Una manifestazione mai come quest’anno lunga, tormentata e però foriera di grandi successi per la Rai e gli organizzatori, che hanno ottenuto risultati soddisfacenti in termini di share e indotto.

Nell’ultima conferenza stampa si sono toccati pochi argomenti, tra cui l’eventualità di un Amadeus bis nel 2021. Ecco le dichiarazioni dei diretti interessati.

Sanremo 2020: la conferenza stampa di chiusura

Questa è la mattina più difficile“. Esordisce con un pizzico di malinconica felicità Amadeus per raccontare in pochi minuti quello che è stato il suo Festival. Il direttore artistico prosegue così: “Ho realizzato un sogno. Tutto quello che è accaduto, nel bene e nel male, è quello che ho desiderato fare. La mia è stata una scommessa. Il numero 70 mi ha imposto di fare qualcosa di particolare“.

Dopo aver sottolineato come il suo sia stato un lavoro di completa onestà, con la totale fiducia dell’azienda, il noto conduttore ha ringraziato tutti: La Rai in tutte le sue cariche principali, il pubblico, che è sempre sovrano, i giornalisti della stampa, gli ospiti, i cantanti, ovviamente Tiziano Ferro e l’amico di una vita, Fiorello.

Questo Festival non ce lo dimenticheremo“, ha concluso, tra gli applausi dei presenti che lo portano quasi a commuoversi.

Amadeus

Si va verso un Amadeus bis?

A questo punto, visti i risultati raccolti (dalla pubblicità sono arrivati 37 milioni di euro, circa 6 in più rispetto al 2019), l’ipotesi di un Amadeus bis nel 2021 è tutto meno che peregrina.

Lo ammette lo stesso direttore di Rete, Stefano Coletta: “Per me sarebbe auspicabile un Sanremo bis per Amadeus e Fiorello. Dobbiamo parlarne con l’ad che ringrazio perché, ogni giorno, mi ha espresso grande stima“.

C’è però già un’alternativa che spunta fuori: quella che porta ad Alessandro Cattelan. “Lui è un conduttore interessante“, ha affermato Coletta, “avrebbe un codice innovativo per la Rai. Lo osserviamo“.

Infine, la rassicurazione che tutti noi aspettavamo e che è probabilmente la notizia più positiva di questa conferenza di chiusura: “Quest’anno il Festival ha avuto la complicazione della durata a causa del sottotesto dei 70 anni. Torneremo a una durata più fruibile. Trovo anche che 24 cantanti siano tanti“.

Di seguito il video di Fai rumore di Diodato, la canzone che ha vinto la kermesse: