Alan Walker aprirà i concerti di Rihanna di Nizza e Monaco, dopo quello di Glasgow: la grande emozione del dj norvegese autore della hit “Faded”.
Sarà ancora Alan Walker, l’enfant prodige del momento, ad aprire le prossime due date europee dell’“Anti World Tour” di Rihanna. Un’emozione e una grande responsabilità per il norvegese: “Sono entusiasta! Abbiamo appena dato inizio al mio primo tour e adesso aprirò anche alcune date di una delle più grandi artiste contemporanee. Sono senza parole”. Alan Walker ha aperto la data del 27 giugno a Glasgow e farà lo stesso il 25 luglio a Nizza e del 7 agosto a Monaco. Un grande momento, dunque, per Alan Walker impegnato con il tour estivo nei principali festival del Vecchio Continente ma anche con l’artista internazionale che l’ha scelto per alcune delle date del suo tour.
Chi è Alan Walker
Il giovane dj norvegese sta conquistando il mercato discografico grazie al singolo Faded, che vanta già circa 5 milioni di copie vendute nel mondo e ha ottenuto be quattro dischi di platino nel nostro Paese.
Diciannove anni, nato in Inghilterra da papà inglese e mamma norvegese, a 2 anni si è trasferito in Norvegia trascorrendo lì tutta la sua giovinezza. Alan Walker si è avvicinato alla musica, come ha raccontato di recente, all’età di 4 anni, anche se è stato solo di recente che la passione è diventata un vero e porpiro mestiere.
La nascita di Faded
Faded è la “riedizione” di un vecchio progetto, Fade, del 2014. Ecco come ad Allsong Alan Walker ha raccontato di Faded: “Il progetto originario risale a un paio di anni fa, nel 2014: è allora che nacque Fade. Il brano mi è stato ispirato da due tracce che ho trovato su YouTube e che ho voluto in qualche modo combinare, mettere insieme, traendone lo stile melodico ma rallentandone il tempo. Il pezzo è uscito in un primo tempo solo in rete con l’etichetta indipendente NoCopyrightSounds ma a fronte del successo sono stato poi contattato da Sony Music, con cui ho firmato nel 2015. Insieme abbiamo deciso di rimasterizzare la traccia aggiungendo la voce femminile che è quella di Iselin Solheim, autrice del testo”.