Al Bano: “Ho una strana malattia per cui non esiste cura”

Al Bano: “Ho una strana malattia per cui non esiste cura”

Al Bano ha confessato di avere una “strana malattia” per cui non esiste cura: ecco le parole del cantante di Cellino San Marco in un’intervista a DiPiù Tv.

Al Bano soffre di una stranissima malattia per cui non esiste cura! Le ultime dichiarazioni del cantante pugliese in un’intervista a DiPiù Tv hanno preoccupato i fan. Fortuantamente, però, non c’è davvero nulla per cui stare in pensiero! Anzi, gli amanti della musica e della voce del Carrisi non potrebbero essere più contenti, visto che con queste dichiarazioni l’artista ha fatto capire di essere ancora lontano dal voler appendere il microfono al chiodo.

Al Bano ha una strana malattia incurabile

Con grande leggerezza, Al Bano ha dichiarato di avere una strana malattia, una malattia incurabile, una malattia che lo accompagna ormai dall’inizio di carriera. Di cosa si tratta? Qualcosa che ha a che fare con un certo Festival amatissimo dagli italiani…

Al Bano

Ebbene sì, Al Bano vuole tornare al Festival di Sanremo! Dopo essere stato scartato, secondo lui ingiustamente, dall’edizione 2021, l’artista pugliese ha confermato di non voler demordere: “Mi sono reso conto di avere una strana malattia per cui non esiste cura: la sanremite acuta!“.

Al Bano a Sanremo con Romina nel 2022?

Non solo vuole tornare a Sanremo, il buon Al Bano, ma vuole farlo anche in compagnia dell’ex moglie Romina! Parole che hanno fatto battere il cuore a tutti i fan. C’è però un problema, e non da poco. Spiega l’artista pugliese: “Quando il Covid morirà e ricominceremo a vivere proverò a tornare a Sanremo. Mi piacerebbe farlo con Romina ma bisognerà vedere se lei vorrà venire, perché non ama molto il Festival“.

Insomma, ci sarà molto da lavorare per far sì che il sogno del Carrisi possa realizzarsi. E soprattutto bisognerà vedere chi sarà il nuovo direttore artistico e se sarà propenso a dargli spazio, diveramente da quanto fatto da Amadeus nell’ultima edizione.

Di seguito la sua Di rose e di spine del 2007: