Faber nostrum: la tracklist e tutti gli artisti presenti nel tributo della scena indie italiana dedicato a Fabrizio De André.
Fabrizio De André continua a vivere nei cuori di tutti i suoi fan. Anche dei suoi ‘figliocci’ in musica. È finalmente uscito in data 26 aprile 2019 il tributo della scena indie rock/pop/cantautorale italiana all’indimenticabile artista genovese, a 20 anni dalla sua scomparsa.
Un disco ricco di emozioni, echi di una musica lontana ma più attuale che mai, sonorità arcaiche e moderne, fusione di mondi che condividono molto più di quel che sembra. Ecco la tracklist integrale di questo lavoro e tutti gli artisti che vi hanno partecipato.
Faber nostrum: tracklist e artisti
Nelle scorse settimane ad anticipare il disco erano arrivati alcuni singoli, come la Verranno a chiederti del nostro amore di Motta o La canzone dell’amore perduto di Colapesce. Ma finalmente adesso possiamo ascoltare tutte le splendide cover ispirate dal genio di De André e partorite dal talento delle nuove leve della nostra musica.
Ecco la tracklist completa:
1 – Sally (Gazzelle)
2 – Amore che vieni, amore che vai (Ex-Otago)
3 – Il bombarolo (Willie Peyote)
4 – Il suonatore Jones (Canova)
5 – Canzone per l’estate (Cimini e Lo Stato Sociale)
6 – Inverno (I Ministri)
7 – La canzone dell’amore perduto (Colapesce)
8 – Se ti tagliassero a pezzetti (The Leading Guy)
9 – Verranno a chiederti del nostro amore (Motta)
10 – La canzone di Marinella (La Municipàl)
11 – Rimini (Fadi)
12 – Hotel Supramonte (Zen Circus)
13 – Fiume Sand Creek (Pinguini Tattici Nucleari)
14 – Cantico dei drogati (Artù)
15 – Smisurata preghiera (Vasco Brondi)
Di seguito la Canzone dell’amore perduto di Colapesce:
L’immensa eredità di Faber
Questo progetto di straordinario spessore artistico è solo l’ennesimo omaggio alla musica di Faber, un immenso patrimonio di cui ancora oggi possiamo godere.
La popolarità del cantautore genovese non sta infatti tramontando, è anzi in crescita, come dimostrato dai dati dello streaming. E anche questo ha convinto gli artisti a dedicargli un tributo che possa avvicinarlo ancora di più alle nuove generazioni.
Tributo che ha ricevuto anche l’approvazione di Dori Ghezzi, la signora De André: “Sono senza dubbio favorevole a rivisitazioni che comportano scelte coraggiose e quasi spericolate, per poi scoprire, piacevolmente, che hanno ragione di esistere. Del resto, anche Febrizio sentiva di volta in volta l’esigenza di sperimentare e innovarsi cercando di non ripetere se stesso”.
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/LEPIUBELLEFOTODIFABRIZIODEANDRE