È uscito il testo di “Volevo essere un duro”, il brano con cui Lucio Corsi parteciperà a Sanremo 2025: scopriamo testo e significato.
In occasione del suo debutto sul palcoscenico del Festival di Sanremo, Lucio Corsi presenta al pubblico un pezzo che unisce ironia a introspezione personale. Con “Volevo essere un duro“, il cantautore ci offre uno spaccato della lotta interna tra le aspirazioni giovanili e la realtà spesso aspra del divenire adulti. Scopriamo testo e significato della canzone!
“Volevo essere un duro”: il significato della canzone
Il cuore della canzone “Volevo essere un duro” risiede nel suo messaggio. Il brano affronta il tema del conflitto interiore ed esteriore tra l’essere e l’apparire, tra la vulnerabilità umana e la maschera della forza che spesso si è indotti a indossare.
Attraverso il racconto di un personaggio che si confronta con la propria aspirazione ad essere invulnerabile e impenetrabile, Lucio Corsi esplora i cliché e gli stereotipi legati al concetto di durezza, rivelando un’ineludibile verità: la sensibilità, spesso percepita come debolezza, è invece una forma di autentica forza.
A proposito di “Volevo essere un duro”, Corsi racconta: “È nato un anno e mezzo fa per il disco che sto preparando, non per Sanremo. Le canzoni non vanno pensate e forzate. Vanno amate a prescindere dalla strada che prendono. È una ballata, la forma di canzone a cui sono più legato: mi consente di utilizzare parole in comodità, considerando la ricchezza della nostra bella lingua italiana“.
Il testo della canzone
Volevo essere un duro
Che non gli importa del futuro
Un robot
Un lottatore di sumo
Uno spaccino in fuga da un cane lupo
Alla stazione di Bolo
Una gallina dalle uova d’oro
Però non sono nessuno
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