Taylor Swift accusata di plagio: risarcimento da 42 milioni di dollari

Shake it off, 8,5 milioni di copie vendute, 3 nomination ai Grammy Awards 2015, il terzo singolo più venduto della cantante Taylor Swift, è stato copiato?

Un fulmine a ciel sereno: Taylor Swift accusata di plagio da Jesse Graham per il ritornello della canzone Shake it off che, secondo il cantante cinquantenne, sarebbe copiato da Haters gone hate, brano inciso nel 2013. Un’accusa che, se confermata, porterebbe ad una battaglia e poi, se fossero chiarite le responsabilità di Taylor Swift, ad un maxi risarcimento: Graham per il plagio chiede ben 42 milioni di dollari. Una bella batosta per la reginetta americana, reduce dal grande successo di 1989, ultimo disco che le ha fruttato tanti riconoscimenti.

Quel selfie rifiutato da Taylor Swift…

Una causa che, a quanto pare, si sarebbe potuta evitare, dato che Jesse Graham aveva prima contattato lo staff di Taylor Swift chiedendo di essere inserito tra gli autore del testo di Shake it off, in modo da mettere fine alle ostilità senza dover ricorrere ad una causa. E sembrerebbe che, tra le richieste, ci fosse anche quella di un selfie con la Swift: tutto rispedito al mittente e da lì la decisione di Graham di procedere per vie legali per dimostrare di avere ragione. “Senza Haters gone hate non ci sarebbe stata Shake it off”, ha detto Jesse Graham.

Taylor Swift ci ricasca

Non è la prima volta che Taylor Swift viene accusata di plagio, anche se stavolta tutto è partito dall’autore del testo dal quale l’artista avrebbe attinto. Qualche settimana fa erano state i fan di Lana Del Rey ad insorgere per una somiglianza, a loro modo fin troppo evidente, di Wildest Dreams della Swift e Without You di Lana Del Rey, dall punto di vista della melodia. Non solo, visto che Taylor Swift era stata attaccata anche per il video, la cui ambientazione richiamava non poco l’estetica propria di Lana Del Rey.

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