BTS: RM debutta da solista con l’album Indigo

BTS: RM debutta da solista con l’album Indigo

RM, Indigo: tutti i dettagli sul primo album solista del rapper e cantante sudcoreano.

È finalmente uscito il primo album da solista di RM, membro dei BTS, la band sudcoreana più conosciuta di sempre. Intitolato Indigo, è attualmente disponibile su tutte le piattaforme digitali, anche in formato fisico Book Edition a partire dal 16 novembre, con un CD con un booklet formattato come un libro, una carta in tessuto, una foto istantanea e un poster. L’album del rapper, anche compositore e produttore nell’occasione, racconta le sue esperienze e storie come se fosse un diario personale. Contiene dieci brani tratti da una gamma di stili musicali e sforzi collaborativi, con i contributi di Erykah Badu e Anderson .Paak.

Wild Flower: il nuovo singolo tratto da Indigo

Indigo è il primo album da solista di Kim Nam-joon, alias RM, e arriva a quattro anni di distanza da Mono, il mixtape pubblicato nel 2018.

BTS

Insieme all’uscita di Indigo, è arrivato anche il video musicale ufficiale della canzone Wild Flower, che ha raccolto oltre 3,5 milioni di visualizzazioni in sole cinque ore. Il brano mostra suoni più orientati al rock e una potente sinergia tra il dolce rap di RM e la voce energizzante di Cho Youjeen. Nel testo, RM esprime il suo desiderio di vivere in completa tranquillità come un fiore nel campo piuttosto che avere un’esistenza opprimente che provoca una rapida scomparsa della scintilla.

La pausa dei BTS

Un periodo di inattività è stato annunciato dai Bts nel mese di luglio, proprio nel bel mezzo del loro concerto annuale che celebra il loro debutto discografico. Non esiste alcun problema interno tra i ragazzi sudcoreani. La boy band più famosa del mondo smetterà di esibirsi per consentire a ogni singolo membro di risolvere i propri obblighi militari.

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Un obbligo, quello della leva, cui non si può sfuggire in Corea del Sud, anche se per qualche anno la loro chiamata è stata posticipata da una decisione del governo per potergli permettere di continuare a esibirsi, considerando il loro lavoro come un’importante opera di diffusione della cultura sudcoreana a livello planetario.