Rihanna, arrestato lo zio: vendeva capi contraffatti della nipote

Rihanna, arrestato lo zio: vendeva capi contraffatti della nipote

Questo è il caso in cui si può parlare di parenti serpenti: lo zio di Rihanna è stato accusato di aver venduto abiti contraffatti… firmati da Rihanna!

Proprio un brutto affare quello che, in queste ore, sta coinvolgendo uno dei più stretti parenti della talentuosa cantante Rihanna. In tutto il mondo sta circolando la notizia che uno zio della popstar, il 53enne Leroy Fitzgerald Brathwaite, ha venduto dei finti capi Fenty. Fenty, per chi non lo sapesse, è una linea disegnata proprio da Rihanna per il marchio Puma.

Lo zio di Rihanna in manette

Al momento Leroy Fitzgerald Brathwaite si trova in attesa di giudizio, in stato di arresto. Lo zio della star si è detto innocente, eppure la polizia delle Barbados ha dei gravi sospetti su di lui. E pensare che è stata proprio sua nipote a dare il “la” alle indagini, quando era venuta a conoscenza del fatto che, sulle bancarelle della sua terra d’origine, venivano venduti dei capi Fenty contraffatti. La collezione di Puma, che è stata presentata nel corso della New York Fashion Week, è stata un successo ovunque, ma anche questi capi falsi avevano ottime vendite. La polizia è arrivata alla conclusione che il colpevole di questo giro di vendite di capi contraffatti fosse proprio il parente di Rihanna. Un brutto colpo per la cantante!

Grandi progetti nella vita privata

Se la bella Rihanna è stata tradita da un suo parente, per il resto nella sua vita privata tutto sembra andare a gonfie vele. Difatti la sua storia con il ricco Hassan Jameel procede nel migliore dei modi. Anzi, i due andranno presto a convivere, tanto che Rihanna ha lasciato l’appartamento di New York che abitava ormai da diversi anni. Le sue intenzioni sono quelle di cercare casa a Los Angeles o a Londra, insieme all’amato.

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