Francia: il rapper Freeze Corleone finisce sotto inchiesta per razzismo e antisemitismo

Francia: il rapper Freeze Corleone finisce sotto inchiesta per razzismo e antisemitismo

Il rapper Freeze Corleone sotto inchiesta in Francia: nelle sue canzoni sono presenti frasi antisemite e riferimenti a Hitler.

Guai in vista per il rapper francese Freeze Corleeone. L’artista è stato messo sotto inchiesta dalla Procura di Parigi per aver inserito nelle sue canzoni e nei suoi video contenuti razzisti e antisemiti, con tanto di riferimenti ad Adolf Hitler. Rapper in crescita in Francia, con milioni di views su YouTube, sarebbe finito nel mirino di alcuni parlamentari francesi, che avrebbero posto l’attenzione della Procura sui contenuti dei suoi brani dopo un’accesa polemica sui social.

Il rapper Freeze Corleone sotto inchiesta

Stando a quanto riportato dalle testate transalpine, l’artista sarebbe stato messo sotto inchiesta per “provocazione all’odio razziale e offese a carattere razzista“. Il ministro degli Interni, Gerald Darmanin, è intervenuto pubblicamente sui social in queste ore per stigmatizzare i contenuti dei suoi testi: “Apologia di nazismo e antisemitismo… queste parole sono inqualificabili. Su mia proposta, il ministero degli Interni sta studiando, al più presto, un ricorso per per perseguire l’autore. Chiedo quindi agli utenti di Facebook e Twitter di non diffondere quest’immondizia“.

Microfono cantante

Chi è Freeze Corleone

Issa Lorenzo Diakhaté, questo il vero nome del rapper di origini italosenegalesi, è sotto accusa per alcune barre che fanno riferimento agli ebrei e a Hitler. In un brano del 2018 cantava: “Arrivo determinato come Adolf negli anni Trenta”. In un altro si paragonava a Goebbels, il ministro della propaganda nazista, mentre in un brano del 2016 affermava: “Ogni giorno non me ne frega niente della Shoah“.

Di seguito il video ufficiale di Baton Rouge: