Pupo ringrazia Giorgia Meloni: ecco il motivo

Pupo ringrazia Giorgia Meloni: ecco il motivo

Pupo ha ringraziato Giorgia Meloni per aver utilizzato una delle sue canzoni più amate, Su di noi.

Pupo ringrazia pubblicamente Giorgia Meloni! Il cantante toscano ha voluto dare il suo ringraziamento alla leader di Fratelli d’Italia, probabile futura premier italiana. Il motivo è chiaro e semplice: durante il suo comizio a Piazza del Popolo, la nota politica romana ha utilizzato in chiusura proprio una delle sue canzoni più amate, Su di noi. Un ringraziamento che non ha trovato d’accordo tutti i suoi fan, ma Ghinazzi ha voluto spiegare chiaramente il suo punto di vista.

Pupo ringrazia a Giorgia Meloni e spera il suo punto di vista

Ovviamente, in un periodo molto delicato come quello delle elezioni politiche, che hanno tra l’altro visto il trionfo di Meloni e del suo partito, non sono mancate critiche al ringraziamento da parte di Pupo. Così, l’artista ha voluto spiegare cosa lo ha spinto a ringraziare la leader di Fratelli d’Italia in maniera pubblica.

Pupo

Questo video è intitolato che siano: che siano di destra o di sinistra, che siano atei o credenti, che siano rossi o che siano neri, che siano Guelfi o che siano Ghibellini, che siano conservatori o progressisti, che siano juventini o fiorentini, che siano russi o ucraini, a chiunque usi la mia musica io dico grazie, perché la musica è di tutti, come l’arte“, afferma Pupo. Una scelta che è andata in controtendenza rispetto alle prese di posizione, anche dure, di molti suoi colleghi. Di seguito il suo video:

Le prese di posizione dei cantanti italiani

Sono stati mesi intensi sul fronte musical-politico, quelli che hanno accompagnato questa tornata elettorale. A partire dalla polemica de La Rappresentante di Lista, che aveva attaccato la Lega di Salvini per aver usato la propria Ciao ciao, fino ad arrivare alla diffida da parte di Domenico Procacci, Luciano Ligabue e Stefano Accorsi alla stessa Lega per aver usato un pezzo del film Radiofreccia in uno spot elettorale. Ultima, ma non ultima, a schierarsi in questa ridda di opinioni era stata Skin, che aveva attaccato Giorgia Meloni mettendo in allarme tutti sul ritorno del fascismo in Italia.