Una reunion per i Pink Floyd? Roger Waters ha parlato con David Gilmour

Una reunion per i Pink Floyd? Roger Waters ha parlato con David Gilmour

Roger Waters ha provato a riavvicinarsi a David Gilmour: ecco l’incredibile rivelazione dell’ex bassista dei Pink Floyd.

L’ex bassista dei Pink Floyd, Roger Waters, ha discusso della sua relazione con il suo ex compagno di band David Gilmour, di un potenziale tour solista nel 2020 e tanto altro ancora in un’intervista a Rolling Stone, rilasciata per promuovere il suo ultimo film-concerto Us+Them.

Ecco le sue dichiarazioni più interessanti.

Pink Floyd, una reunion è possibile?

Nel corso dell’intervista, Roger Waters ha ammesso di aver tentati di riavvicinarsi a David Gilmour: “Abbiamo avuto un grande incontro in cui ho elaborato un grande piano di pace che non è arrivato a nulla, purtroppo“.

Niente reunion per i Pink Floyd? Waters pare molto pessimista: “Scommetto che tutti i fan dei Pink Floyd sono dispiaciuti di saperlo. Tutti speravano che potessimo baciarci e tutto sarebbe stato meraviglioso in un mondo accogliente e incredibile. Beh, non sarebbe così accogliente o meraviglioso per me, perché ho lasciato Pink Floyd nel 1985 per un motivo. Il motivo è che volevo andare avanti con il mio lavoro“.

E ha aggiunto: “Grazie al cielo sono stato in grado di andare avanti con il mio lavoro. Il lavoro è la mia ricompensa.

Roger Waters

Roger Waters, tour solista nel 2020?

Waters ha parlato anche dei piani per il tour nel 2020, che in particolare dovrebbe toccare il Canada, gli Stati Uniti e Città del Messico. Il bassista ha quindi ammesso che sarà un tour ancora più politicizzato.

Per il momento però non c’è nulla di preciso, e può darsi che possano essere aggiunte anche altre date in altre parti del mondo. D’altronde, il tour non ha neanche un titolo, ma Roger sta valutando This Is Not a Drill.

Di seguito, il video di The Last Refugee: