Pete Burns è morto a 57 anni, era cantante Dead Or Alive

Pete Burns è morto a 57 anni, era cantante Dead Or Alive

Lutto nel mondo della musica: Pete Burns, eccentrico cantante dei Dead Or Alive, è morto a soli 57 anni per un arresto cardiaco.

Morto a soli 57 anni per un arresto cardiaco, domenica, il cantante inglese Pete Burns ha lasciato nella disperazione il pubblico che lo seguiva da almeno tre decenni. Lascia il marito Michael Simpson, sposato nel 2007.

L’annuncio è stato diramato dal suo staff attraverso i social:

“È con la più profonda tristezza che dobbiamo confermare la tragica notizia che il nostro amato Pete Burns (dei Dead or Alive), è morto improvvisamente ieri a causa di un arresto cardiaco. Tutta la sua famiglia e gli amici sono devastati dalla perdita della nostra speciale stella. Era un vero visionario, una bella anima ricca di talento e mancherà a tutti coloro che hanno amato e apprezzato tutto quello che è stato e tutti i meravigliosi ricordi che hanno condiviso con lui. Non abbiamo più parole, faremo un’ulteriore dichiarazione, quando avremo la possibilità di accettare la nostra perdita devastante. Vivrà per sempre nei nostri ricordi. Vi mandiamo tutto il nostro amore. X Lynne, Michael, Steve X”

Personaggio eccentrico

Da quando il mondo ha conosciuto la sua “You spin me right round (like a record)”, Pete Burns è stato sempre associato a questa hit. In Inghilterra, però, la sua fama è sempre stata ai massimi livelli, per via di numerose partecipazioni a programmi tv e reality televisivi, come il “Celebrity Big Brother”.
Negli ultimi anni il cantante dei Dead Or Alive aveva subito una vera e propria trasformazione fisica, ricorrendo a numerosi interventi di chirurgia plastica.
Nel corso degli anni non ha mai abbandonato la musica, virando sempre più verso la dance, ma la sua fama resta collegata al periodo dei Dead Or Alive, vera fabbrica di hit soprattutto nei paesi orientali.

Gli interventi al viso

Pete Burns, nella sua biografia “Freak Unique: My Story”, pubblicata nel 2006, aveva raccontato del suo calvario: alcuni interventi al viso avevano avuto delle complicazioni gravissime, che gli avevano devastato la faccia, riducendolo quasi sull’orlo della più profonda depressione. Problemi che nel tempo sono stati risolti e che non gli hanno mai tolto il desiderio di seguire un suo ideale di perfezione estetica, ricorrendo a nuovi interventi (300 in tutto, secondo quanto da lui sostenuto).

Fonte foto: Instagram pete burns