I Pearl Jam hanno deciso di rinviare il tour americano, a causa dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus. L’annuncio su Twitter.
A causa del Coronavirus, che si sta diffondendo in diverse parti del mondo, molti eventi di alto profilo sono stati cancellati o rinviati. Tra questi, c’è la prima tappa del tour Gigaton previsto dai Pearl Jam, che inizierà il 18 marzo a Toronto. Il gruppo, infatti, ha annunciato il rinvio della tappa nordamericana del tour sui social media, citando i rischi di convocare grandi aggregazioni di persone.
“Come residenti della città di Seattle, siamo stati colpiti duramente e abbiamo assistito in prima persona alla velocità con cui queste situazioni disastrose possono degenerare“, queste le parole usate dalla band in una serie di tweet firmati “Ed and Pearl Jam”.
Pearl Jam rimandano il tour americano per il Coronavirus
I Pearl Jam si sono uniti a tanti altri artisti e – a causa del Coronavirus – hanno deciso di rinviare il tour americano. “Ci viene detto che far parte di grandi incontri è in cima alla lista delle cose da evitare poiché questa crisi sanitaria globale sta iniziando a colpire tutte le nostre vite“.
Queste le parole della band in un post su Twitter, che ha annunciato il rinvio della tournée.
Ecco uno dei post dei Pearl Jam che annuncia la decisione di posticipare le date del tour americano:
In concomitanza con l’uscita dell’album Gigaton il 27 marzo – che arriva dopo sette anni di assenza – il tour viene stoppato.
Il gruppo dovrebbe esibirsi in Europa, a partire dal 23 giugno 2020, con prima tappa la Germania.
Pearl Jam: Seattle non si ferma
La notizia del rinvio arriva in seguito all’Ultra Music Festival di Miami e il South By Southwest di Austin che sono stati annullati a causa delle preoccupazioni legate al Coronavirus.
A parte questi importanti festival, la maggior parte dei tour cancellati riguardano i concerti che si sarebbero dovuto tenere in Asia, dove l’epidemia ha colpito di più le popolazioni.
Anche se l’area di Seattle è diventata l’epicentro dello scoppio del virus in America, finora relativamente pochi artisti itineranti hanno cancellato le esibizioni locali mentre i casi di COVID-19 sono aumentati nel corso della settimana passata.
Tuttavia, Seattle non ha ancora ospitato una band in grado di attirare tanti fan come potrebbe accadere per un concerto dei Pearl Jam durante quel periodo.